giovedì 26 settembre 2024

ROMA - UDINESE 3 - 0

 



Nel corso dell'ennesima caotica giornata che ha registrato, nell'ordine, le improvvise dimissioni della CEO Souloukou, la prima panchina di mister Juric e la contestazione della Curva Sud, sul campo, la squadra giallorossa reagisce con una sonora vittoria nei confronti dell'Udinese, momentanea capolista di Serie A.
I primi tre punti della stagione arrivano al termine di una convincente prestazione che sembra avere il sapore della reazione a tutte le brutture andate in scena durante tutta la scorsa settimana.
Fa sperare il secondo centro consecutivo di Dovbyk, il quale ha messo lo zampino in tutte e tre le reti giallorosse, così come quello di Baldanzi. Molto buono anche l'atteggiamento di El Sharaawy e Dybala, in gol dagli undici metri, oltre alla prestazione di Angelino, bravo a mio parere in fase di copertura sulla sinistra. Al netto delle individualità, tutto il collettivo ha comunque dato l'impressione di muoversi in maniera uniforme ed aggressiva facendo si che i friulani, dei quali si temevano le qualità fisiche e mentali osservate sul campo durante queste prime quattro giornate, non la vedessero praticamente mai.
Tuttavia, i sonori fischi tributati dall'Olimpico a Pellegrini, a Cristante e alla proprietà americana, ci ricordano che la Roma ha bisogno di cure immediate e probabilmente abbastanza profonde. Soprattutto ci sarebbe forse bisogno di azioni coerenti e, magari, con un minimo di trasparenza.



domenica 15 settembre 2024

GENOA - ROMA 1 - 1

 


Marassi amaro ancora una volta. Risultato a mio parere giusto che premia un Genoa volenteroso nel crederci fino al 96esimo minuto. Per quanto riguarda la Roma si tratta di una dinamica vista mille volte: buon primo tempo, giocato con ritmo gagliardo e piglio, primo gol italiano di Dovbyk, un'altra opportunità sventata dal portiere rossoblù. Poi la ripresa in calo psicofisico e tecnico, lasciata a mani basse agli avversari.
Non ci sono stati grossi rischi, vero, però col minimo scarto di vantaggio e in casa di una squadra che ha evidentemente più gamba e più animosità, il rischio della beffa, lo sanno anche i bambini, è sempre dietro l'angolo. Quindi abbassarsi e scoprire il fianco fornendo diversi errori tecnici può portare ad un epilogo amaro come una doccia scozzese
Forse si poteva concretizzare di più durante la prima frazione, forse si poteva essere più solidi e soprattutto attenti nel finale. I cambi (Pellegrini?) hanno avuto zero impatto sull'andamento di una ripresa noiosa. Molto probabilmente ci vorrà tempo per vedere una squadra fisicamente più continua e/o compatta. Fatto sta il campo ci consegna tre punti in quattro giornate e in queste condizioni non è semplice sporgere lo sguardo molto lontano.















lunedì 2 settembre 2024

JUVENTUS - ROMA 0 - 0

 


Torino - Juventus Stadium - domenica 1 Settembre 2024 ore 20.45
Serie A 3 giornata
JUVENTUS - ROMA 0 - 0

JUVENTUS: Di Gregorio; Savona, Bremer, Gatti, Cabal (46' Coceicao); Locatelli (66' McKennie), Fagioli (66' Douglas Luiz); Cambiaso, Yildiz, Mbangula (46' Koopmeiners); Vlahovic (83' Nico Gonzalez). A disposizione: Perin, Pinsoglio, Danilo, Kalulu, Rouhi, Koopmeiners, Mckennie, Douglas Luiz, Conceicao, Gonzalez. Allenatore: Thiago Motta

ROMA: Svilar; Celik, Mancini, Ndicka, Angeliño; Pisilli (71' Koné), Cristante, Pellegrini (82' Baldanzi); Soulé (61' Dybala), Dovbyk (82' Dovbyk), Saelemaekers (61' Zalewski). A disposizione: Ryan, Marin, Abdulhamid, Baldanzi, Joao Costa, Dahl, El Shaarawy, Koné, Nardin, Paredes, Sangarè, Shomurodov, Dybala, Smalling, Zalewski. Allenatore: De Rossi.

Arbitro: Guida (Torre Annunziata)




Partita bloccata, senza grosse emozioni ma, per fortuna, anche senza patemi. I giallorossi tengono botta e dallo Stadium si porta a casa un punticino importante che, speriamo, possa rappresentare l'inizio di un percorso.
Premesso che il ritmo di gioco è stato basso per entrambe le compagini e che sia la Roma sia la Juve hanno vissuto diversi movimenti di mercato nelle ultime giornate della settimana, mi è piaciuto Saelemakers, bravo sulle prime palle a dare reattività e movimento ad un reparto che nelle prime due gare era apparso pachidermico e che stasera ha visto almeno Cristante in miglioramento. Stasera è andata meglio anche la difesa: Ndicka (uomo partita) e Mancini erano chiamati alla prima prova importante della stagione e, a mio parere, se la sono cavata onestamente. Laterali: Generosa la gara dell'ex primavera Pisilli, schierato da De Rossi a sorpresa proprio al posto di Dybala. Un pò pasticcione Celik. Dalla sua parte nasce l'unica azione pericolosa di marca juventina culminata in una deviazione di Vlahovic neutralizzata da un attento Svilar. Davanti Drovbyk ancora non va. Per carità le palle giocabili sono una chimera, la forma ancora non è al top ma l'ucraino è quasi sempre bruciato da Gatti o da Bremer alternativamente piazzati in marcatura sul centravanti. Non mi è piaciuto nemmeno Pellegrini apparso quasi sempre fuori alla manovra.
Ciò premesso mi sembra giusto ribadire che i giallorossi non hanno subíto nemmeno nelle ultime fasi quando l'inserimento di Douglas Luiz e un maggiore pressing richiesto ai suoi da Thiago Motta, faceva presagire il contrario. Inoltre ho avuto l'impressione che i subentrati nella ripresa (Dybala, Zalewski, Konè ) abbiano più o meno impattato in maniera positiva con la partita.
Nei finali di tempo è stata invece proprio la Roma a venir fuori con carattere e qualche sprazzo di gioco. All'88esimo una stoccata di Angelino sfiorava addirittura il colpaccio. Sarebbe stato troppo bello anche se, alla fine, il pari mi sembra il risultato più giusto (alla vigilia avrei firmato per un punto).