lunedì 17 settembre 2018

ROMA - CHIEVO 2 - 2


Roma - Stadio Olimpico - 16 Settembre 2018 ore 12.30
Serie A - 4 Giornata
ROMA - CHIEVO 2 - 2

ROMA : Olsen; Florenzi (69′ Karsdorp), Manolas, Jesus, Kolarov; Lo. Pellegrini (69′ De Rossi), Nzonzi, Cristante; Under (81′ Kluivert), Dzeko, El Shaarawy
A disp.: Fuzato, Mirante, Fazio, Marcano, Luca Pellegrini, Santon, Zaniolo, Perotti, Schick
All.: Eusebio Di Francesco

CHIEVO: Sorrentino; Tomovic, Rossettini, Bani, Barba; Rigoni (86′ Depaoli), Radovanovic, Obi (45′ Hetemaj); Birsa (81′ Mehdi), Giaccherini; Stepinski
A disp.: Seculin, Semper, Tanasijevic, Jaroszynski, Kiyine, Leris, Grubac, Pellissier, Pucciarelli, Meggiorini
All.: Lorenzo D’Anna


Dopo un discreto primo tempo, i giallorossi regalano un punto insperato all'ultima in classifica, subendo due gol scaturiti dagli unici tiri in porta effettuati dal Chievo. Fascia destra impresentabile in fase difensiva, centrocampo che tra stravolgimenti tattici e di uomini (Zonzo e De Rossi possono coesistere in quella posizione?) continua a perdere colpi. Ancora una volta registriamo una fatal cazzata da leggenda (Kolarov) che manda al vento i tre punti. Mancano cinismo e cattiveria, qualità che sommati agli errori dei singoli, finiscono per generare prestazioni deludenti e dall'andamento imprevedibile e contraddittorio. 



Tuttavia qualche cosa buona si era vista, in particolar modo durante la prima frazione: il 4-3-3 con Zonzo a operare discretamente davanti alla difesa, aveva favorito un buon gioco della squadra contr un avversario che ha più gamba ma meno piedi. Inoltre il recuperato Florenzi si proponeva molto bene in avanti per suggerire le giocate degli attaccanti. Nonostante il ritmo basso, il gol di El Sciaraui e l'azione del raddoppio di Cristante sull'asse Florenzi, Under, Dzeko, testimoniano comunque le iniziali buone intenzioni della Roma. 

Poi il calo fisico (ma soprattutto quello mentale) e il cambio di modulo, il 4-2-3-1 utilizzato da Di Francesco per far entrare forze fresche hanno invece rappresentato due varianti negative nello svolgimento della partita. Certamente il Chievo, che ha rimesso sui binari giusti una gara nata male grazie alla bella rete di Birsa arrivata come un fulmine a ciel sereno dopo quasi cinque minuti di folate romaniste, oggi è stato indubbiamente baciato dallo stellone. Tuttavia concedere due tiri/ due gol senza aver chiuso i giochi a un avversario tecnicamente inferiore che ha avuto il solo ma importante merito di crederci fino al novantacinquesimo minuto (N.b. sì, perchè il terzo gol lo toglie dal sette Bobbi Olsen a un secondo dalla fine), non è proprio un bel biglietto da visita per la Champions League che inizierà mercoledì prossimo. 



Singoli: bene El Sciaraui, Florenzi e Dzeko. Male ancora una volta Pellegrini che fallisce pure il gol del possibile 3 a 1, marcatura che, a metà ripresa, avrebbe forse chiuso i giochi. Male pure Karsdorp che, subentrato negli ultimi minuti, apre la corsia di destra agli avversari in maniera fatale. Per l'olandese é la terza apparizione in A ma, fin qui, in due gare è stato negativamente devastante. Così e così Cencio Under e Cristante (finalmente in gol ma poi sparito nel corso della seconda frazione)

C'è poco da fare: i risultati non arrivano e non gira manco la fortuna. Sarà questione di tempo e di assestamento? Probabile, considerata l'assenza di idea di squadra che, con tanti giovani e pochi leader, necessiterà di tanto e forse troppo tempo per trovare l'amalgama. Sinceramente non credo che con Conte in panca cambierebbe molto se la rotta societaria fin qui non è stata quella di puntellare un organico che era arrivato quasi sul tetto d'Europa ma di rinnovare tanto e troppo in fretta e, finora, senza successo. Per mister Di Fra, tra il ritardo in campionato e la coppa che bussa alle porte, si profila una settimana non semplice. Auguri per Madrid.

Minuto di silenzio in onore di Maria Sensi

Striscione in onore di Maria Sensi


El Sharaawy porta in vantaggio la Roma dopo dieci minuti

E Cristante raddoppia segnando il suo primo gol in giallorosso

Alla fine del primo tempo i giochi sembrano fatti

Le parate di Sorrentino tengono in vita il Chievo

Cengiz Under impegna Sorrentino

Ma nel finale di gara il Chievo riesce a rimontare lo svantaggio e la gara si chiude sul 2 a 2

Di Francesco inizia la settimana di Champions tra feroci critiche


1-0: El Sharaawy



2 - 0: Cristante


Finalmente segna Cristiano Ronaldo e la Juve passa a Sassuolo. Il Napoli batte la Fiorentina e tiene la scia. Milan stoppato a Cagliari. Altro brutto ko per l'Inter contro il Parma. 

Nessun commento:

Posta un commento