martedì 25 novembre 2014

CSKA - ROMA 1-1



Mosca - Chimki Arena - Martedì 25 Novembre 2014 ore 18.00
Champions League - Gruppo E - 5 Giornata

CSKA - ROMA 1-1

CSKAAkinfeev 6, Mario Fernandes 6, Berezutski 6,5, Ignashevich 6, Schennikov 6, Musa 5,5 (81' Tosic Sv), Cauna 5,5 (64' Milanov 6), Natcho 6, Dzagoev 5, Eremenko 6, Doumbia 4,5. A disposizione: Chepchugov, Nababkin, Chernov, Efremov, Vitinho. All: Sluski
ROMADe Sanctis 5, Florenzi 6,5, Manolas 6,5, Astori 6, Holebas 6, De Rossi 6, Keita 5, Nainggolan 6,5 (83' Strootman 5), Ljajic 6,5 (87' Pjanic Sv), Totti 7, Gervinho 5 (71' Iturbe 5) A disposizione: Skorupski, Somma, Cole, Destro. All: Garcia 5

MARCATORI: 43' Totti, 90'+3 Musa
ARBITRO: Brych (Germania)






LA SOLITA STORIA: NEL GELO DI MOSCA NON BASTA UN IMMENSO TOTTI. LA ROMA, QUASI QUALIFICATA, NON CHIUDE LA PARTITA E SUBISCE IL PAREGGIO DEL CSKA A 15 SECONDI DAL TERMINE. L'INATTESO KO DEL BAYERN A MANCHESTER IN ZONA CESARINI (BENATIA ESPULSO) OBBLIGHERA' GLI UOMINI DI GARCIA' A VINCERE CONTRO IL CITY NELL'ULTIMA GIORNATA DEL GIRONE IN PROGRAMMA ALL'OLIMPICO, CON I RUSSI PRONTI A RECITARE LA PARTE DEL TERZO INCOMODO. UN VERO PECCATO PER COME ERA INIZIATO IL GIRONE DI CHAMPIONS.


A mio modo di vedere, una compagine di spessore internazionale, le partite in discesa o le blinda alla prima occasione, oppure le addormenta con la maestria delle grandi. Nella ghiacciaia moscovita di martedì sera la Roma è invece riuscita a dilapidare negli ultimi secondi di gioco un vantaggio comunque prezioso contro un avversario confermatosi non trascendentale. Per carità, il clamoroso "buco" dell'imperforabile Bayern, finito a gambe all'aria nella trasferta inglese di Manchester, non ci avrebbe cmq risparmiato la sfida all'Ok Corral dell'ultimo turno del girone, ma almeno avrebbe tolto di mezzo il CSKA che adesso è di fatto divenuto il terzo incomodo.

Errori madornali (Ljajic e Nainggolan), "fatali cazzate" (De Sanctis), frecce rallentate (Gervigno e Iturbe) braccino corto, imbambolamenti improvvisi nell'ultima parte di una gara che invece, per buona parte, aveva lasciato ben sperare. Sommati ai 9 gol presi dai tedeschi, questi errori, conferiscono alla Roma di Champions un profilo immaturo e pasticcione che, per forza di cose, ci costringerà ad essere "schiavi del risultato" (assolutamente non scontato) in occasione del match della vita all'Olimpico contro il Manchester City. Queste situazioni sono quelle che mi fanno venire i brividi perchè quando si parla di partite da "dentro o fuori", noi Romanisti sappiamo bene come tradizionalmente va a finire...






I PERICOLI DELL' EFFETTO SBIADITO

Che il 7 a 1 rifilatoci da Guardiola e soci abbia sbiadito le iniziali tinte "pompeiane" della compagine giallorossa è indubbio. Ma i pericoli dell'effetto sbiadito sembrano essere molteplici e non ascrivibili al solo e solito Bayern. 

Nell'ordine: 1) Infortuni infiniti (cercasi Maicon disperatamente) 2) Forma fisica da montagne russe 3) Errori dell'allenatore (stavolta inserire il reduce Strootman nel finale di una partita così delicata) 4) Qualche calo in difesa rispetto alla scorsa stagione (vedi l'annosa lacuna sulla fascia sinistra, un De Sanctis meno reattivo ed il raffronto, specialmente nel rapporto dei gol subiti, tra le coppie centrali Benatia-Castan e Manolas - comunque dimostratosi molto affidabile - Astori o Manolas - Yanga Mbiwa 5) Una sensazione di latente tensione sfociata nelle dichiarazioni post-partita sul gol di Beretzouski e che, ci auguriamo, non finisca per incrinare i delicati equilibri dello spogliatoio. Sarebbe la cosa più pericolosa per il proseguio di stagione.

Augurandoci che il miglior Garcià, nonostante i pochi uomini disponibili, sia in grado di serrare i ranghi e, in qualche modo, di rinforzare equilibri che si stanno dimostrando troppo facilmente labili, teniamo a mente che c'è ancora un campionato da giocare proprio contro un' Inter che ha tanta voglia di voltare pagina...




Capitan Totti porta in vantaggio la Roma su calcio di punizione


A 38 anni suonati Totti può vantare il record di più anziano bomber della Champions League


Nainggolan si dispera: nella ripresa risulteranno fatali gli errori sottoporta commessi dal Ninja e da Ljajic


La disperazione di Rudi Garcia dopo il beffardo 1-1 del CSKA




0-1: Totti

sabato 22 novembre 2014

ATALANTA - ROMA 1-2




Bergamo - "Stadio Atleti Azzurri d'Italia" - Sabato 22 Novembre 2014 - ore 18.00
Serie A - 12° Giornata

ATALANTA-ROMA 1-2 
Atalanta (4-4-1-1): Sportiello 6; Bellini 5,5, Stendardo 6, Cherubin 5,5, Dramè 5,5; Raimondi 6,5, Baselli 6 (24′st Grassi 6), Carmona 5,5, Gomez 5,5 (30′st Boakye 5); Moralez 6,5; Denis 5 (30′st Bianchi 5,5). In panchina: Avramov, Biava, Scaloni, Del Grosso, Zappacosta, D’Alessandro, Molina, Spinazzola. Allenatore: Colantuono 6.

Roma (4-3-3): De Sanctis 5,5; Torosidis 6 (4′st Somma 6), Manolas 6,5, Astori 6, Cole 5; Pjanic 6,5, De Rossi 5, Nainggolan 6,5; Ljajic 7 (37′st Keita sv), Destro 6, Iturbe 6 (14′st Florenzi 6,5). In panchina: Skorupski, Lobont, Calabresi, Holebas, Emanuelson, Strootman, Uçan, Borriello, Gervinho, Sanabria. Allenatore: Garcia 6.

ARBITRO: Massa di Imperia 5,5
MARCATORI: 1′pt Moralez, 23′pt Ljajic, 42′pt Nainggolan.
NOTE: espulso Boakye per proteste al 90'



Vittoria tosta, in rimonta, cmq importante su un campo ostico ma permangono ancora tanti dubbi sul recupero psicologico e sulla tenuta atletica dei giallorossi. Ottimi Ljajic (finalmente) e Nainggolan. Disastro Cole, De Sanctis pasticcione, Iturbe a sprazzi, De Rossi inquietante, Destro due buone sponde sulle azioni gol ma niente più. Torosidis infortunato. Esordisce il giovane Somma.


Se l'Atalanta di Colantuono aveva fatto poco più di 20 tiri in porta nel corso di tutta la stagione, questa sera ha parzialmente recuperato il gap. Nel corso dei primi 20 minuti solita Roma immobile e spaurita post-Bayern. 

Risultato: Raimondi (e dico Raimondi, eh) "scimmiotta" CR7 e si beve un inguardabile Ashley Cole, centro per Maxi Moralez e vantaggio bergamasco. Gol incassato dopo appena 58 secondi dal via. La sofferenza continua nell'episodio chiave della partita quando Baselli colpisce la traversa con una gran botta dal limite. Poi l'Atalanta cala il ritmo ed esce fuori il miglior tasso tecnico dei giallorossi: Ljajic pareggia il conto inventandosi un gol da fuoriclasse (palla a giro sul palo più lontano) e prima della fine del tempo Raja Nainggolan trova il punto della vittoria finalizzando una bella azione corale portata avanti con Destro e lo stesso Ljiajic.



Ripresa ancora fatta di sofferenza: la testa dei giallorossi è forse già in quel di Mosca, mentre l'Atalanta reagisce rabbiosamente. Il fiato crolla vertiginosamente, Torosidis si blocca e Garcià lo sostituisce con l'esordiente Somma. De Rossi impazzisce e regala palla a Moralez che a un centimetro da De Sanctis manda fuori. Finale incandescente con il professore Keita chiamato a tenere palla e a congelare la faticosa vittoria.


Appena un giro di orologio: Raimondi si beve Cole e centra in mezzo per il tocco di Moralez. Atalanta in vantaggio.

Mezzo liscio di De Sanctis con El Tanque Denis in agguato. Baselli centrerà la traversa.

Partita dura in campo e sugli spalti. Duello tra Astori e Stendardo.

L'urlo di Colantuono terrorizza anche Bergamo alta

Destro non entusiasma ma fornisce due sponde preziose per i gol giallorossi

La grinta di Nainggolan a chiudere su Carmona

Il gol della vittoria siglato dal Ninja

Il romanista Colantuono e Rudi Garcia a fine gara





1-1: Ljajic



1-2: Nainggolan








lunedì 10 novembre 2014

ROMA - TORINO 3-0





Roma - Stadio Olimpico - 9 Novembre 2014 ore 20,45
Serie A - 11 Giornata
ROMA - TORINO 3-0

RomaDe Sanctis 6,5, Torosidis 7, Manolas 6 (77' Nainggolan Sv), Yanga-Mbiwa 6,5, Cole 6, Pjanic 6,5, De Rossi 6,5, Keita 7 (84' Strootman Sv), Ljajic 6,5, Totti 7 (71' Destro Sv), Gervinho 6A disposizione: Skorupski, Somma, Calabresi, Paredes, Uçan, Emanuelson, Verde, Iturbe, Sanabria. All: Garcia

Torino: 
Gillet 5,5, Maksimovic 5, Glik 5, Moretti 5,5, Peres 5,5, Gazzi 5,5, Vives 5,5 (43' Nocerino 6), Farnerud 5,5 (46' Sanchez Miño 5), Darmian 5, El Kaddouri 5,5 (76' Martinez Sv), Quagliarella 6. A disposizione:Castellazzi, Padelli, Molinaro, Jansson, Silva, Masiello, Perez, Amauri, Larrondo

MARCATORI: 8'Torosidis, 27'Keita, 58'Ljajic
ARBITRO: Banti di Livorno

RESUSCITATI!

La Roma volta pagina e mette ko un Torino non apparso all'altezza della situazione. Risolvono due tra gli uomini più criticati: Torosidis (davvero un gran bel gol) e Adem Ljajic, polemico verso una tifoseria che, a causa delle sue scialbe prestazioni, non gli ha lesinato più di qualche fischio. In mezzo la rete di Seydou Keita, sempre più sovrano del centrocampo giallorosso. Il risultato di oggi permette alla Roma di rimanere a -3 dalla Juventus e a +4 sul Napoli.


Primo gol in giallorosso per Seydou Keita

Torosidis porta in vantaggio i giallorossi con una pregevole conclusione

Il ritorno di Kevin Strootman

Il Capitano vorrebbe giocare sempre





1-0: Torosidis



2-0: Keita



3-0: Ljajic




SERIE A - 11 GIORNATA

Cagliari
1 - 1
Genoa
Chievo
2 - 1
Cesena
Empoli
2 - 1
Lazio
Fiorentina
0 - 1
Napoli
Inter
2 - 2
Hellas Verona
Juventus
7 - 0
Parma
Palermo
1 - 1
Udinese
Roma
3 - 0
Torino
Sampdoria
2 - 2
Milan
Sassuolo
0 - 0
Atalanta


CLASSIFICA SERIE A

Juventus
28
Roma
25
Napoli
21
Sampdoria
20
Genoa
19
Lazio
19
Milan
17
Udinese
17
Inter
16
Hellas Verona
14
Fiorentina
13
Palermo
13
Sassuolo
12
Torino
12
Atalanta
10
Cagliari
10
Empoli
10
Chievo
8
Cesena
7
Parma
6




mercoledì 5 novembre 2014

BAYERN - ROMA 2-0




Monaco di Baviera - Allianz Arena - 5 Novembre 2014 ore 20,45
Champions League - Girone E - 4 Giornata
BAYERN MUNCHEN - ROMA    2-0

BAYERNNeuer 7, Rafinha 6, Benatia 6,5, Boateng 6,5, Bernat 6, Lahm 6,5 (88' Hojbjerg Sv), Xabi Alonso 6,5 (72' Shaqiri Sv), Alaba 7,5 (81' Rode Sv), Gotze 7, Ribery 6,5, Lewandowski 6. A disposizione: Zingerle, Dante, Muller All.: Guardiola
ROMASkorupski 5, Torosidis 5, Yanga-Mbiwa 5,5, Manolas 5,5, Holebas 4,5 (46' Cole 6), De Rossi 6, Nainggolan 6,5, Keita 5,5, Florenzi 6 (58' Pjanic 5,5), Destro 5, Iturbe 5,5 (74' Gervinho Sv). All: Garcia

MARCATORI: 37'Ribery, 64'Goetze
ARBITRO: Cakir (Turchia)






PAROLA D'ORDINE - "LIMITARE I DANNI" MA LA LEZIONE E' DURA LO STESSO

Nonostante il Bayern abbia rinunciato a Robben e a Thomas Muller, non ce l'hanno fatta mai vedere per 85 minuti. Contrariamente alla disastrosa gara dell'Olimpico, stavolta, complice il più accorto assetto tattico adottato dal tecnico francese, si è però almeno riusciti a limitare i danni anche se alcuni profili come Alaba e il rientrante Ribery rimangono, per noi, di un altra categoria. Paradossalmente la Roma gioca meglio dopo aver incassato il secondo gol andando addirittura vicina al gol della bandiera nel finale (gran botta dalla lunga distanza di Nainggolan parata da Neuer). Preoccupa cmq il contraccolpo psicologico che, per forza di cose, prolungherà ulteriormente i propri effetti anche in campionato.

Benatia schiaccia Iturbe. Buona la prestazione dell'ex giallorosso.

L'imprendibile Alaba sfugge a De Rossi.

A sorpresa, Skorupski sostituisce De Sanctis tra i pali giallorossi all'Allianz Arena

Torosidis in tackle sullo spagnolo Bernat. Per il laterale greco una notte da incubi.

Ribery esulta per il suo ritorno con gol. Skorupski, sullo sfondo, lo guarda sconsolato. Il fortino giallorosso ha retto 37 minuti.

Inattivo per 85 minuti, Neuer si oppone da campione al gran tiro di Radja Nainggolan 

Il Ninja è l'ultimo a mollare anche stasera.

Tifosi romanisti all'Allianz Arena

CHAMPIONS LEAGUE - GIRONE E - 4 GIORNATA

Bayern Munchen
2 - 0
Roma
Manchester City
1 - 2
CSKA Moskva


CLASSIFICA


PTS
G
V
N
S
GF
GS
Bayern Munchen
12
4
4
0
0
11
1
Roma
4
4
1
1
1
7
11
CSKA Moskva
4
4
1
1
2
5
9
Manchester City
2
4
0
2
2
4
6