sabato 30 ottobre 2021

CAGLIARI - ROMA 1 - 2

 


Cagliari - Sardegna Arena - mercoledi 27 ottobre 2021 ore 20.45
Serie A - 10 Giornata
CAGLIARI - ROMA 1 - 2
CAGLIARI: Cragno; Zappa, Ceppitelli, Carboni, Lykogiannis; Bellanova, Grassi, Marin, Deiola; Pavoletti, Joao Pedro. A disposizione: Radunovic, Aresti, Pereiro, Delpupo, Obert, Altare, Keita, Farias, Oliva. All.: Mazzarri
ROMA: Rui Patricio; Karsdorp, Ibanez, Mancini, Vina (57’ Felix); Cristante, Veretout; Zaniolo, Pellegrini, Mkhitaryan (45’ El Shaarawy); Abraham A disposizione: Fuzato, Kumbulla, Calafiori, Tripi, Darboe, Bove, Volpato, Zalewski, Perez, Shomurodov. All.: Joao Sacramento

Arbitro: Puzzuto. 
Marcatori: 52’ Pavoletti, 71’ Ibanez, 78’ Pellegrini



RIMONTA GIALLOROSSA MA QUANTA FATICA...
Rimonta meritata della Roma che piega il Cagliari grazie ad un'incornata di Ibanez e a una magia su calcio piazzato di Capitan Pellegrini. Sembrava la solita gara fatta di errori sottorete e di pasticci difensivi - sanguinosissimo il liscione di Vina che ci costa il vantaggio dei sardi - ma i nostri hanno avuto carattere e questa volta sono riusciti a ribaltare una situazione non semplice, in cui la squadra mi ha tuttavia lasciato l'impressione di aver fatto un passo indietro rispetto alla partita contro il Napoli. Mi sono piaciuti Zaniolo e Abraham ai quali continua a mancare il gol, Ibanez concentrato, Mancini generoso, mentre di Vina ho già scritto. Bene infine l'esordiente Felix, bravo a dare la scossa ad una squadra che sembrava correre il rischio di impantanarsi in una di quelle situazioni paludose già viste tante volte. Stasera il giovane ghanese è stato una sorta di uomo in più per tre punti d'oro che ci permettono di mantenere la quarta posizione anche se guadagnati un pò troppo a fatica contro la penultima in classifica.












martedì 26 ottobre 2021

ROMA - NAPOLI 0 - 0

 


Roma - Stadio Olimpico - domenica 24 Ottobre 2021 ore 18
Serie A - 9 Giornata
ROMA - NAPOLI 0 - 0
ROMA: Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Ibanez, Vina; Cristante, Veretout; Zaniolo, Pellegrini, Mkhitaryan (66’ El Shaarawy); Abraham (86’ Shomurodov). A disposizione: Fuzato, Boer, Calafiori, Missori, Tripi, Darboe, Bove, Carles Perez, Zalewski, Afena-Gyan. Allenatore: Mourinho.
NAPOLI: Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Fabian Ruiz, Zielinski (71’ Elmas ); Politano (71’ Lozano), Osimhen, Insigne (81’ Mertens). A disposizione: Meret, Marfella, Ghoulam, Zanoli, Juan Jesus, Demme, Lobotka, Petagna. Allenatore: Spalletti.

Arbitro: Massa.




BUON PUNTO CON QUALCHE RIMPIANTO

La Roma tiene botta e riesce nell'intento di frenare la corsa del Napoli capolista di fronte a un Olimpico pieno di passione. Dopo l'umiliazione di Bodo era lecito attendersi una reazione e credo che i giallorossi oggi abbiano dato tutto, lasciandomi l'impressione, nel corso dell'orgoglioso finale, di potere per una buona volta  trovare il guizzo per portare l'inerzia della palpitante sfida dalla propria parte. Peccato per quelle due, tre occasioni nette non concretizzate (incredibile quella sbagliata da Abraham nel primo tempo). Sarebbe stato il top.

Tra i nostri mi è piaciuto molto Cristante, stasera regista a tutto tondo, che non ha sbagliato nulla. Poi bene anche Pellegrini e, per alcune chiusure, anche Ibanez apparso, assieme a Mancini, più concentrato ed efficace. Non mi è piaciuto invece Mikitarian, moscio e remissivo, mentre da Abraham mi aspetto sempre qualcosa in più nella fase conclusiva anche se, sotto il profilo dell'impegno non gli si può dire nulla. A tratti straripante anche Zaniolo, specie negli strappi. Ancora gli manca qualcosa (ad esempio la lucidità e la reattività nel passarla ai compagni) ma la sua presenza si percepisce molto.












sabato 23 ottobre 2021

BODO GLIMT - ROMA 6 - 1

 


Bodo - Aspmyra Stadion - giovedi 21 ottobre 2021 ore 18.45
Europa League - Gruppo C - Gara 3
BODO GLIMT - ROMA 6 - 1
BODO GLIMT: Haikin; Sampsted, Moe, Lode (82’ Hoibraten), Bjorkan; Fet (82’Vetlesen), Berg, Konradsen; Solbakken (87’ Koomson), Botheim, Pellegrino (87’ Mugisha) A disp.: Smits, Kongsro, Moberg, Selvag Nordas, Kvile, Pernambuco All.: Kjetil Knutsen.
ROMA: Rui Patricio; Reynolds, Kumbulla, Ibanez, Calafiori; Darboe (45’ Cristante), Diawara (60’ Pellegrini); Perez, Villar (45’ Mkhitaryan), El Shaarawy (60’ Abraham); Mayoral (45’ Shomudorov). Adisp.: Fuzato, Vina, Mancini, Tripi, Bove, Veretout, Zalewski All.: Mourinho.

Marcatori: 8’, 53’ Botheim, 21’ Berg, 28’ Perez, 71’ Solbakken, 78’ Pellegrino, 80’ Solbakken
Arbitro: 



SURREALE, INDECENTE, OLTRE OGNI LIMITE DI COMPRENSIONE SPORTIVA. Umiliati dai Campioni di Norvegia del Bodo Glimt. L' AS Roma stasera è riuscita nell'impresa di scrivere una delle pagine più vergognose della propria storia, se non forse la più vergognosa che io almeno ricordi. Onore ai 400 tifosi arrivati fino al Polo Nord per sostenere a gran voce i nostri colori. Loro sì che sono stati eroici.





martedì 19 ottobre 2021

JUVENTUS - ROMA 1 - 0

 


Torino - Allianz Stadium - domenica 17 ottobre 2021 ore 20.45
Serie A - 8 Giornata
JUVENTUS - ROMA 1-0
JUVENTUS: Szczesny; Danilo, Bonucci, Chiellini, De Sciglio (88' Alex Sandro); Cuadrado, Bentancur, Locatelli, Bernardeschi; Kean (71’ Morata), Chiesa (71’ Kulusevski). A disp.: Perin, Pinsoglio, Pellegrini, Rugani, Arthur, Ramsey, McKennie, Kaio Jorge All. Allegri.
ROMA: Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Ibanez, Vina; Cristante, Veretout (81' Shomurodov); Zaniolo (25’  El Shaarawy), Pellegrini, Mkhitaryan; Abraham. A disp.: Fuzato, Reynolds, Kumbulla, Calafiori, Diawara, Villar, Bove, Zalewski, Mayoral, Carles Perez. All.: Mourinho.

Marcatori: 16’ Kean
Arbitro: Orsato



ORSATO GIOCA CON LORO MA ALLA ROMA MANCANO INTENSITA' E FORTUNA

Partita a mio parere tra due squadre simili, decisa ahinoi dagli episodi: il rimpallo aereo che porta al gol vittoria di Kean e, naturalmente, il rigore calciato malamente da Veretù. Poi possiamo parlare per anni di Orsato e della evidente parzialità degli arbitri (già sciorinata da Guida nel derby), del vantaggio non concesso ad Abraham, del tocco di mano che non c'è, di quante volte assistiamo ad episodi del genere nelle partite delle strisciate e degli sbiaditi, della solita zella che attanaglia la AS Roma, però.... se non la butti dentro nell'unica occasione maiuscola che la gara ti offre, rimani sempre al palo.

Personalmente non mi è sembrata una cattiva Roma. Anzi, i primi 20 minuti del derby, dove non sono proprio scesi in campo, o il crollo a Verona sono stati, a mio modo di vedere, peggiori della prestazione allo Stadium. Tuttavia i limiti, non tanto tecnici quanto di intensità e personalità, rispetto ai competitors, la mancanza di quel guizzo in più che sposta gli equilibri dalla tua parte, mi paiono purtroppo abbastanza evidenti così come la consapevolezza sui limiti e sui tempi di miglioramento di questa rosa, già sottolineati in tante altre occasioni, dovrebbe ormai esserla.

Rimane però l'amarezza per un altro scontro diretto perso contro la peggiore Juve degli ultimi dieci anni, per i tanti punti di distanza dalla capolista, che affronteremo nel prossimo turno, dopo soli otto turni di campionato, per aver ridato fiato ai Gobbi e probabilmente perchè, come ormai da anni accade, vediamo gli altri correre più di noi e fare più di qualche impresa sul campo.  

Tuttavia la zona Champions è ancora lì: rimango a tifare sperando di vedere un cambiamento di rotta nei momenti che contano e che ci sia davvero l'intenzione di puntellare già da Gennaio l'intelaiatura di questa squadra. Daje Roma

Veretout punta l'area bianconera

Stoccata di Abraham tra Bonucci e Chiellini

El Sharaawy lancia l'azione. Il Faraone è subentrato a Zaniolo, uscito per infortunio dopo 25 minuti

Buona la gara di Vina sulla fascia sinistra

Il fortunoso gol vittoria di Kean alla prima occasione Juve. La palla rimbalza sulla testa di Bentancourt e poi sull'Azzurro.

Il contestato rigore assegnato alla Roma dopo che Abraham aveva segnato. Veretout tira malamente su Sczeszny.

Mourinho a fine gara ha optato per un profilo basso


 Azione del pareggio di Abraham: il fallo su Mikitarian è netto. L'armeno non la tocca mai di mano (come invece stanno dicendo gli juventini) ma al momento del fallo la palla è praticamente a un centimetro dalla rete. Assurda forzatura del regolamento attuata da Orsato raramente vista su un campo di calcio.

La ridicola spiegazione di Orsato (il miglior arbitro del mondo) a Cristante. L'AIA ha delle gravissime responsabilità sul cammino della Roma nelle partite contro Udinese,Lazio e Juve. 


 

lunedì 4 ottobre 2021

ROMA - EMPOLI 2 - 0

 


Roma - Stadio Olimpico - domenica 3 Ottobre 2021 - ore 18.00
Serie A - 7 Giornata
ROMA - EMPOLI 2 - 0
ROMA: Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Smalling (89' Ibanez), Vina (84' Calafiori); Darboe (64’ Cristante), Veretout; Zaniolo (84' El Shaarawy), Pellegrini, Mkhitaryan (89' Zalewski); Abraham A disp.: Fuzato, Kumbulla, Diawara, Perez, Mayoral, Shomurodov All.: Mourinho
EMPOLI: Vicario; Stojanovic, Romagnoli, Viti, Marchizza; Zurkowski (45’ Bajrami), Ricci, Bandinelli (45’ Haas); Henderson (70’ Stulac); Pinamonti (29’ Mancuso), Di Francesco (70’ Cutrone) A disp.: A disposizione: Ujkani, La Mantia, Fiamozzi, Asllani, Tonelli, Luperto, Parisi. All.: Andreazzoli

Arbitro: Ayroldi. 
Marcatori: 42’ Pellegrini, 48’ Mkhitaryan


2 a 0, netto, meritato. La Roma vittoriosa sul gagliardo Empoli del Sor Aurelio ha dato l'impressione di essere rimasta sul pezzo e di non aver subito grandi traumi psicologici in uscita dalla brutta sconfitta del derby. Nella prima parte ho rivisto alcuni problemi evidenziati nella gara contro la Lazio: ad esempio non mi è piaciuta la fase di non possesso, quando a centrocampo spesso si sono concessi 20-30 metri liberi a un buon palleggiatore come Stojanovic, che avanzava abbastanza facilmente fino al limite dell'area tirandosi dietro tutta la squadra. Non benissimo anche sulle fasce: Vina (probabilmente ancora non al meglio) ha concesso tanto e sbagliato spesso sui cross. Karsdorp ok in fase difensiva ma sempre qualche sbavatura in avanti. Errori che espongono i nostri ai contropiedi dei toscani. Tutto sommato, specialmente nel secondo tempo, positivo l'inserimento di Darboe autore di alcuni buoni break e di qualche buona ripartenza. Bene Smalling: se l'inglese fosse recuperato fisicamente sarebbe un bel passo avanti per la difesa. Oggi assieme a Mancini è riuscito a fare muro quando il centrocampo non filtrava. 

Il vantaggio arriva in finale di tempo sfruttando la prima occasione pulita della partita, sulla scorta degli uomini più tecnici: Miki-Abraham e capitan Pellegrini. La ripartenza e la verticalizzazione dell'armeno sono da applausi, Tammy si porta via un difensore permettendo a Pellegrini di inserirsi e battere Vicario con un tocco sporco ma felpato. Nella ripresa bisognava ripartire in maniera cazzuta per chiuderla e, contrariamente a quanto visto in passato, i nostri sono entrati tosti e decisi tanto da trovare il colpo del ko dopo tre minuti dal via. L'Empoli si incarta, Abraham ne approfitta e, seppur marcato da ben due avversari, sgancia in missile verso il palo più lontano che, come al solito, la sfortuna (e un lieve tocco di Vicario) mandano sul legno. Mikitaryan però è bravissimo a coordinarsi per il tap-in e a insaccare.

Nei minuti successivi i giallorossi tentano il tris con Tammy (bravo Vicario) e con Pellegrini mentre l'Empoli non si arrende e, nonostante la fatica, cerca sempre di pizzicare la difesa romanista, attenta però a non concedere nulla. Termina qui questa prima fase di partite ravvicinate: alla sosta Nazionali la Roma arriva comunque in linea con gli obiettivi - quarta (da sola) in campionato e prima nel girone di coppe europee. C'è rammarico per i ko di Verona e del derby ma gli uomini di mister Mourinho sembrano aver tenuto botta. Alla ripresa due gare durissime contro Juve e Napoli delineeranno meglio ambizioni e limiti dei giallorossi. Sono compagini più forti, quindi da affrontare con tanto cuore ed umiltà, tenendo a mente i nostri difetti e sgombrando il campo da illusioni che, alla fine della storia, hanno poco senso.    

Su assist di Mikitaryan, Pellegrini trova il varco vincente che sblocca il risultato

Cristante in cabina di regia

Zaniolo, di forza, tra le maglie empolesi

Buona partita per Mikitaryan: assist e gol, tap-in su gran botta di Abraham ribattuta dalla traversa 

Pellegrini riceve l'omaggio della Sud

Mourinho guarda avanti: dopo la pausa nazionali, lo attendono i big match contro Juve e Napoli




sabato 2 ottobre 2021

ZORYA LUHANSK - ROMA 0 - 3

 


Zaporizhzhia - Slavutych Arena - giovedi 30 Settembre 2021 ore 18.45
Conference League - Gruppo C - Gara 2
ZORYA LUHANSK - ROMA 0 - 3
ZORYA LUHANSK: Matsapura; Favorov (90'+2 Snurnitsyn), Imerekov, Cvek, Khomchenovskyy; Kabaiev (83' Lunov), Nazaryna, Kochergin; Buletsa; Gromov (90'+2 Owusu), Sayyadmanesh (69' Cristian).A disp.: Zhylkin, Gladkyy, AlefirenkoAll. Viktor Skrypnyk
ROMA: Rui Patricio; Ibanez, Smalling, Kumbulla, Calafiori; Darboe (70' Diawara), Cristante; Carles Perez (62' Zaniolo), Pellegrini (77' Villar), El Shaarawy (77' Borja Mayoral); Shomurodov (62' Abraham)A disp.: Fuzato, Vina, Villar, Reynolds, Mayoral, Mancini, Diawara, Bove, Zalewski, MkhitaryanAll. José Mourinho

Marcatori: 7' El Shaarawy, 66' Smalling, 68' Abraham
Arbitro: Luis Godinho (POR)



Vittoria netta per i giallorossi nella lontana Ucraina contro lo Zorya nel secondo turno di Conference League. A segno El Sciaraui, Smalling e Abraham. Partita sempre in netto controllo per la Roma che, oggi, presentava in campo diverse seconde linee: bene Darboe, anche nelle vesti di assist man, non convincono Shomurodov e Ibanez (schierato a destra). Per Villar meno di un quarto d'ora che sembra sancire la definitiva bocciatura di Mourinho. Tre punti ottimi per la classifica del girone anche se bisogna sottolineare l'ampio divario tecnico nei confronti degli avversari odierni.