martedì 28 agosto 2018

ROMA - ATALANTA 3 - 3





Roma - Stadio Olimpico - Lunedì 27 Agosto 2018 ore 20.45
Serie A - 2 Giornata
ROMA - ATALANTA 3 - 3

ROMA Olsen; Florenzi (dal 28’ s.t. Schick), Manolas, Fazio, Kolarov; Cristante (dal 1’ s.t. Nzonzi), De Rossi, Lo. Pellegrini (dal 1’ s.t. Kluivert); Under, Dzeko, Pastore.
A disposizione: Mirante, Fuzato, Juan Jesus, Marcano, Karsdorp, Lu. Pellegrini, Santon, Coric, El Shaarawy. All: Di Francesco.

ATALANTA Gollini; Mancini (dal 19’ s.t. Toloi), Djimsiti, Palomino; Castagne, Valzania (dall’8’ s.t. De Roon), Pessina (dal 6’ s.t. Hateboer), Ali Adnan; Pasalic; Rigoni, Zapata. A disposizione: Berisha, Rossi, Masiello, Reca, Gosens, Freuler, Cornelius, Barrow, Gomez.

Allenatore Gasperini

ARBITRO Fabbri.
MARCATORI 2' Pastore, 19’ Castagne, 22’ e 38’ Rigoni, 60’ Florenzi, 82’ Manolas


Gara ricca di emozioni contro la compagine di Gasperini, ormai non più semplice rivelazione, ma bella realtà. Alla fine si strappa un punto d'oro tra luci e parecchie perplessità.
Ombre: la testa ancora va e viene, specialmente nella fase difensiva. Il secondo e il terzo gol, arrivati nel giro di pochi minuti, hanno dinamiche da brividi, con Manolas e Piè Veloce Fazio che bucano tutto il bucabile, senza contare che l'Atalanta, scesa a Roma pure con un occhio al preliminare di Coppa, stasera ci risparmia pure il Papu Gomez. Considerato che i bergamaschi stanno tirati a lucido come una canna di fucile, in certe gare bisognerebbe opporre grinta e mestiere che stavolta vengono meno non soltanto nella fase di contenimento: infatti registriamo due errori gol abbastanza consistenti da parte di Cencio Under proprio davanti al portiere oltre a qualche preoccupante sfarfallio di Scic. 


Luci: il gol di Pastore è sublime, Florenzi ritrova gol e grinta (ma pure un infortunio al ginocchio malato), l'ingresso di Zonzo dà più polpa a un centrocampo acerbo che non vede brillare il duo composto dall'ex Cristante e da Pellegrini. Manolas ancora decisivo nonostante i buchi della prima frazione. Insomma, nonostante Di francesco sia tornato negli spogliatoi coi bernardoni incrinati e una mano rotta dopo aver sfasciato la panchina, alla fine della storia il carattere non è mancato. Serve però mantenerlo per tutta la partita.


Singoli. Lorenzo Pellegrini, considerate le arcinote cessioni, dovrà per forza essere l'uomo in più di questa stagione, forse crocevia della sua ancor giovane carriera. Stasera si è visto poco. We're waiting. In bocca al lupo.


Morale: Siamo alle solite. Col cantiere open 365 giorni su 365 il compito di mister Di Fra e di Monchi, ossia tenere dritta la rotta tentando di far quadrare pure il cerchio per l'ennesima stagione, non sarà semplice. Il punto arrivato oggi, per tanti motivi, può essere considerato d'oro ma già da adesso appare chiaro che, se si vuole gareggiare per le prime posizioni, l'inversione di tendenza non dovrà avvenire tra tre mesi. Auguri e Forza Roma

Magia di Pastore e dopo due minuti la Roma è già in vantaggio

Ma l'Atalanta reagisce quasi subito e in venti minuti segna tre gol con Castagne e Rigoni (doppietta),qui al duello con Fazio. La Roma appare imbambolata e incapace di reagire.

A Lorenzo Pellegrini e a Cristante vengono affidate le chiavi di un centrocampo troppo fragile. L'esperimento si rivela un flop ed entrambi vengono sostituiti nell'intervallo.  

Nella ripresa la Roma riacquista il carattere e Florenzi accorcia le distanze con un bel gol. Qualche minuto dopo un infortunio lo costringerà, però, alla resa.

Nel concitato finale è Manolas a insaccare il 3 a 3 definitivo. In questa serata dai piccoli orizzonti l'Atalanta è un pò come il Barcellona

La tensione si taglia col coltello: le polemiche dopo il discusso addio di Strotman e i tre gol presi in venti minuti non fanno stare tranquillo Di Francesco che, raggiunto il pari, devasta a pugni la panchina. Per il mister frattura alla mano sinistra. Sarà operato.


1-0: Pastore



2-3: Florenzi



3-3: Manolas


La Juve mette ko la Lazio, spettacolo tra Napoli e Milan (4-2). Fiorentina a valanga sul Chievo (segna pure Gerson), Inter fermata in casa dal Toro. 

lunedì 20 agosto 2018

TORINO - ROMA 0 - 1



Torino - Stadio Olimpico Grande Torino - domenica 20 Agosto 2018 ore 18.00
SERIE A - 1 Giornata
TORINO - ROMA 0 - 1

TORINO: Sirigu 6; Izzo 6,5 (33' st Bremer 6), Nkoulou 6,5, Moretti 6; De Silvestri 6 (25' Aina 6), Meité 6,5, Rincon 6,5 (41' st Soriano SV), Baselli 6, Berenguer 6; Iago Falque 6, Belotti 6,5
A disp.: Ichazo, Rosati, Djidji, Ferigra, Lukic, Ljajic, Parigini, Damascan, Zaza. All.: Walter Mazzarri 6
ROMA: Olsen 6; Florenzi 6, Manolas 6, Fazio 6, Kolarov 6; Strootman 5,5, De Rossi 6, Pastore 5 (30' st Schick 6); Under 5,5 (24' st Kluivert 6,5), Dzeko 7, El Shaarawy 5 (15' st Cristante 6)A disp.: Mirante, Fuzato, Jesus, Marcano, Santon, Luca Pellegrini, Karsdorp, Coric, Lorenzo Pellegrini. All.: Eusebio Di Francesco 6,5
Arbitro: Di Bello
Marcatori: 44' st Dzeko (R)

Tre punti in una prima di campionato non semplice e il ghiaccio, in qualche modo è rotto. Mister Di Fra si presenta al vecchio Comunale di Torino senza stravolgere più di tanto l'assetto dei suoi. Insomma tutto secondo tradizione eccezion fatta per i due nuovi, attesissimi, titolari: Bobbi Olsen tra i pali al posto di Alissò e il Flaco Pastore per Nainggolan. Ne esce fuori una Roma discreta che, chiaramente, non può essere già giudicata a tutto tondo a causa della forma non ancora ottimale.
Di fronte ci sono gli ambiziosi granata di Mazzarri, che quest'anno mirano apertamente a un piazzamento in Europa, clienti magari non fantasmagorici ma molto ruvidi e insidiosi specialmente se affrontati dalle loro parti.


Nonostante la stagione inizi tra diversi dubbi, la Roma appare abbastanza fluida: i giocatori sanno quello che chiede il mister e ne conoscono le trame di costruzione della manovra. Tutto secondo tradizione anche per quanto riguarda il conteggio pali, oggi addirittura tre (due esterni) colpiti da Dzeko e Kolarov. Ci prova anche Florenzi ma Nkulù salva sulla linea con Sirigu fuori causa. Il Toro però è cliente scomodo, specialmente sulle ripartenze, dove il centrocampo giallorosso appare invece ancora un pò "imballato". Quando la compagine di Mazzarri si sveglia, i brividi non tardano a scorrere sulla schiena: traversa di Rincon. Nella prima parte della ripresa, poi, i granata prendono pericolosamente campo grazie all'imprevedibilità di Baselli e Falchetto (che in realtà porta in vantaggio i suoi ma il gol è annullato dal VAR per fuorigioco di Aina) i quali chiamano Olsen a fare muro sulle loro insidiose conclusioni. Poi, nel corso di una bagarre in cui non si risparmiano emozioni, si registrano i tentativi di Cencio Under (para Sirigu), di Pastore (decisivo intervento di un difensore torinista) e di Meitè (bravo Olsen sempre coi pugni a respingere).



A questo punto, col centrocampo che filtra poco e la difesa abbastanza in difficoltà, Di Fra decide di cambiare in previsione dell'ultimo quarto di gara: dentro Cristante per Al Sciaraudi, Scic per Pastore e l'atteso Kluivert per Cencio Under. I tre impattano molto bene e Dzeko coglie subito il palo. Ma il Torino non molla e ancora Olsen deve dire di no a Gallo Belotti mentre Fazio mura Falchetto per evitare il fatale tap in (per l'arbitro tutto regolare). Mazzarri impreca vistosamente e si fa espellere. Ma quando tutto lascia pensare a un faticoso 0 a 0, ecco l'accelerata di Kluivert, il cross al bacio e il sinistro al volo, bellissimo, di Dzeko che all' 89esimo minuto consegna alla Roma tre punti molto importanti.



SINGOLI: Olsen - non è Alissò, e questo è chiaro a tutti, ma speriamo che il ragazzone possa migliorare. Sfiora il paperone respingendo di pugno una conclusione di Baselli con palla che decolla pericolosamente all'indietro e, per sua/nostra fortuna, esce dal campo. Poi, però, sempre di pugno, mura tutto il murabile. Pastore - come sospettavo, da rivedere. La velocità di esecuzione non è il suo forte e pure questa è cosa nota, ma la tecnica è cristallina. Nella ripresa tuttavia un difensore granata gli nega il gol all'esordio.  Speriamo arrivino anche velocità e giusti posizionamenti in campo. Da rivedere il ruolo di mezzala ritagliatogli dal mister. Bisognerà pazientare un pò. Dzeko - Si ripresenta coi galloni di leader. E' già tirato a lucido. Due pali e un gol da antologia. Kluivert - pochi minuti e subito sgasata con cross al bacio. Ripeto: se è il 20% - 30% più forte del padre, potremmo vederne delle belle. Ok Florenzi, DDR e Kolarov. Under, Manolas e Strotman faticano, Piè Veloce Fazio scricchiolante contro avversari più rapidi. Al Sciaraudi ancora spento mentre, nonostante i pochi minuti concessi, Scic non è dispiaciuto.


Florenzi al lancio. Discreta la sua partita.

Javier Pastore era il calciatore più atteso all'esordio stagionale. El Flaco non è stato brillantissimo. 

Strootman lotta contro l'ex Iago Falque. Partita così così anche per l'olandese. 

Manolas chiede "delicatamente" se Gallo Belotti abbia qualche problema 

Kolarov stoppato da Belotti. Il serbo ha colpito un palo. 

Piè Veloce Fazio tenta di fermare Iago. Il Comandante ha sofferto molto la velocità dello spagnolo.

De Rossi e Rincon si contendono, con grinta, la sfera.
Festa giallorossa dopo il gol di Dzeko. Determinante l'ingresso di Justin Kluivert.

Tra vecchi problemi e nuove sorprese, Di Francesco può essere soddisfatto per l'avvio di campionato.


0-1 - Dzeko



mercoledì 8 agosto 2018

REAL MADRID - ROMA 2 - 1


East Rutherford - Metlife Stadium - martedì 7 Agosto 2018 ore 20.35 (2.35 ora italiana)
REAL MADRID - ROMA 2 - 1

REAL MADRID: Navas; Carvajal (70′ Sergio Lopez), Ramos (46′ Javier Sanchez), Nacho (82′ Raul de Tomas), Reguilón (70′ Odegaard); Asensio (56′ Lucas Vazquez), Kroos (46′ Marcos Llorente); Bale (56′ Valverde), Ceballos, Isco (56′ Vinicius jr.); Benzema (56′ Borja Mayoral). – All. Julen Lopetegui

ROMA : Olsen (46′ Mirante); Florenzi (63′ Karsdorp), Fazio (46′ Manolas), Marcano (63′ Juan Jesus), Kolarov (70′ Santon); Cristante (46′ Lo. Pellegrini), De Rossi (46′ Gonalons), Pastore (63′ Strootman); El Shaarawy (46′ Kluivert), Dzeko (70′ Coric), Perotti (46′ Schick). – All. Eusebio Di Francesco.

Marcatori: 2′ Asensio, 15′ Bale, 83′ Strootman
Arbitro: Mark Geiger













foto da asroma.com e realmadrid.com




Real Madrid - Roma 2 - 1 [servizio completo] da www.realmadrid.com

mercoledì 1 agosto 2018

BARCELONA - ROMA 2 - 4


Arlington AT&T Stadium - mercoledì 01 Agosto 2018 - ore 21.00 (ore 4.00 - ora italiana)
BARCELONA - ROMA 2 - 4

BARCELONA: Cillessen; Semedo (46′ Palencia), Marlon (46′ Chumi), Lenglet (61′ Cuenca), Cucurella (46′ Miranda); Arthur (46′ Puig), Sergi Roberto (C) (46′ Monchu), Rafinha (61′ Collado); Aleix Vidal (46′ Ballou), Munir (46′ Ruiz), Malcom (61 Perez).
A disposizione: ter Stegen, Ezkieta, Mingueza, Paco Alcacer.Allenatore: Valverde.

ROMA Olsen (46′ Mirante); Florenzi, Manolas (60′ Jesus), Marcano (75’Fazio), Santon (60′ Luca Pellegrini); Lorenzo Pellegrini (60′ Schick), De Rossi (C) (60′ Gonalons), Strootman (60′ Cristante); Kluivert (60′ Pastore), Dzeko (60′ Perotti), El Shaarawy (75′ Kolarov).
A disposizione: Fuzato, Cardinali (GKs), Bianda. Allenatore: Di Francesco.

Arbitro: Rivero

Marcatori: 6′ Rafinha, 35′ El Shaarawy, 49′ Malcom, 78′ Florenzi, 83′ Cristante, 86′ Perotti (R)















Barcellona - Roma 2 - 4 [servizio completo]