giovedì 26 agosto 2021

ROMA - TRABZONSPOR 3 - 0

 


Roma - Stadio Olimpico - Giovedì 26 Agosto 2021 - ore 19.00
Conference League (playoff - ritorno)
ROMA - TRABZONSPOR 3 - 0
ROMA: Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Ibanez, Vina; Cristante, Veretout (78' Villar); Zaniolo (78' El Shaarawy), Pellegrini, Mkhitaryan (71' Perez); Abraham (64' Shomurodov)A disp.: Boer, Fuzato, Calafiori, Mayoral, Kumbulla, Diawara, Bove, DarboeAll. José Mourinho
TRABZONSPOR: Cakir; Peres (71' Koybasi), Ié, Hugo, Trondsen (71' Asan); Bakasetas, Siopis (67' Sari), Hamsik; Gervinho (46' Omur), Cornelius (17' Djaniny), NwakaemeA disp.: Kardesler, Turkmen, Ozdemir, Koita, Malli, Parmak, Kaplan.All. Abdullah Avci

Arbitro: Srdjan Jovanović (SRB)
RETI: 20' Cristante, 66' Zaniolo, 84' El Shaarawy



TURCHI ASFALTATI E ROMA AI GIRONI DI CONFERENCE - Finisce 3 a 0 per i giallorossi il ritorno all'Olimpico del playoff contro il Trabzonspor. La squadra di Mourinho è stata nettamente superiore, sia dal punto di vista tecnico che mentale, agli avversari e ha confermato quanto di buono si è visto nell'esordio di campionato contro la Fiorentina. Sugli scudi Cristante che sblocca il risultato nel primo tempo. Ad inizio ripresa, la grande gioia per il ritorno al gol di Zaniolo, salutato dall'ovazione dei tifosi. Chiude i conti El Sciaraui. Abraham colpisce un'altra volta il palo ma la sensazione è che per il primo gol i minuti siano contati. Ottima prova di Pellegrini, autore di un assist. Determinanti le parate di Rui Patricio, quando il risultato non era ancora blindato. Bene anche Veretout e Karsdorp. Nel Gruppo C la Roma incontrerà CSKA Sofia (Bulgaria), Zorya Luhansk (Ucraina) e Bodo Glimt (Norvegia). 










lunedì 23 agosto 2021

ROMA - FIORENTINA 3 - 1

 


Roma - Stadio Olimpico - Domenica 22 Agosto 2021 - ore 20.45
ROMA - FIORENTINA 3 - 1
ROMA: Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Ibanez, Vina; Veretout (87' Bove), Cristante; Zaniolo, Pellegrini (83' Perez), Mkhitaryan (84' El Shaarawy); Abraham (68' Shomurodov)
A disp.: Fuzato, Reynolds, Kumbulla, Calafiori, Bove, Diawara, Villar, Mayoral, Zalewski.
All. José Mourinho
FIORENTINA: Dragowski; Venuti (83' Saponara), Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura (73' Benassi), Pulgar, Maleh (45' Castrovilli); Callejon (19' Terracciano), Vlahovic, Gonzalez (83' Sottil)
A disp.: Terzic, Ranieri, Martinez Quarta, Castrovilli, Bianco, Duncan, Munteanu, Kokorin.
All. Vincenzo Italiano

Arbitro: Luca Pairetto della sezione di Nichelino 
RETI: 26' Mkhitaryan, 61' Milenkovic, 64' Veretout, 80' Veretout

ESORDIO DI CARATTERE - La Roma ritrova l'Olimpico e il suo pubblico ma ritrova soprattutto tre punti importanti per iniziare al meglio il cammino in campionato. Il 3 a 1 di stasera, arrivato al cospetto di una ottima Fiorentina, alla quale mister Italiano sembra aver infuso la giusta mentalità, è frutto di novanta minuti sporchi e duri, caratterizzati da due espulsioni (Dragowski e Zaniolo) e da tanta intensità. Ha vinto il carattere tipico delle squadre di Mourinho, venuto fuori dopo che i giallorossi sono rimasti in inferiorità numerica e dopo aver subito il gol del pareggio.

Esordio devastante per Tammy Abraham: 1 espulsione provocata, 2 assist e una traversa su cui sono rimaste appiccicate le bestemmie di mezza Roma. Mikitaryan e Veretù (doppietta) sugli scudi. Rui Patricio mi è sembrato un portiere di sicurezza, Shomurodov si conferma con un assist da spellarsi le mani. Bene Ibanez, di fronte a un cliente difficile come Vlahovic. A tratti mi è piaciuto Pellegrini, bravissimo nell'azione che porta al secondo gol. Bene pure Cristante che, però, quando è saltato dall'ottimo Nicolas Gonzalez, non è aiutato da ulteriori filtri in mezzo al campo.

Quando sarà messa a punto la forma fisica forse potremmo vederne delle belle. Se poi arrivasse un centrocampista importante, allora potremmo divertirci ancora di più. Non mi metto ad imprecare contro Zaniolo, ci mancherebbe: non gioca da un anno e penso che con lui ci vorrà tanta pazienza, anche se, espulsione a parte, già ha iniziato a farci vedere qualcosa di buono. Quindi niente esaltazioni e avanti così. 

Dopo un buon avvio dei viola, si scatena Abraham: pescato da un lancio lungo,l'inglese brucia la difesa della Fiorentina e costringe Dragowski al fallo fuori area. Pairetto espelle il portiere polacco. 

Mourinho "consiglia" Pellegrini sul da farsi

Mikitaryan realizza il vantaggio romanista su assist di Abraham. Il VAR corregge la decisione di Pairetto che aveva concesso fuorigioco

La Fiorentina però non molla di un centimetro e, nella ripresa, dopo l'espulsione di Zaniolo, pareggia con Milenkovic. E'il momento più duro della gara che vede anche Rui Patricio tra i protagonisti. Poi la Roma getta il cuore oltre l'ostacolo e torna in vantaggio con Veretout (assist ancora di Abraham e decisione al VAR)

Mancini e Zaniolo entrano duri sull'ottimo Gonzalez


Nel finale la Roma trova il gol ancora con Veretout su pregevole verticalizzazione del subentrato Shomurodov. La prima di Mourinho in A è andata e la Sud può gioire.


venerdì 20 agosto 2021

TRABZONSPOR - ROMA 1 - 2

 


Trabzon - giovedi 19 Agosto 2021 ore 19.30
Conference League (playoff/andata)
TRABZONSPOR - ROMA 1 - 2
TRABZONSPOR: Çakir; Bruno Peres, Edgar Ié, Vitor Hugo, Koybasi (63' Trondsen); Bakasetas, Özdemir (74' Omur), Hamsik; Gervinho (63' Cornelius), Djaniny (83' Koita), Nwakaeme.
A disp.: Kardesler, Türkmen, Sari, Malli, Akpinar, Parmak, Kaplan, Asan.All. Abdullah Avci
ROMA: Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Ibanez, Vina; Cristante, Veretout (90' Diawara); Zaniolo (90'+3 Reynolds), Pellegrini (90' Kumbulla), Mkhitaryan (82' Perez); Shomurodov (82' Mayoral).A disp.: Boer, Fuzato, Calafiori, Reynolds, Kumbulla, Diawara, Bove, Darboe, Zalewski, El Shaarawy.All. José Mourinho

Arbitro: Matej Jug (SVN) 
RETI: 55' Pellegrini, 64' Cornelius, 80' Shomurodov




"PRIMA" INCORAGGIANTE - Una Roma ancora imballata strappa la vittoria al "Senol Gunes" di Trabzon e si aggiudica il primo round dei playoff di Conference League. La trasferta in terra di Turchia, come immaginavo, non è stata facile: un ambiente, nonostante le restrizioni, comunque infuocato e una squadra, quella del Trabzonspor, da non prendere sottogamba, composta dalla coppia di ex Brunetto Peres/Gervigno e da diversi profili provenienti dalla nostra Serie A (Vitor Hugo, Cornelius e soprattutto l'ex stella del Napoli Marek Hamsik).

Nonostante la forma non ancora ottimale i giallorossi riescono a tenere botta all'inizio arrembante dei turchi e la sbloccano con Pellegrini, il quale finalizza una bella intuizione di Zaniolo, che manda a rete il capitano romanista dopo essersi portato dietro ben tre avversari. La gioia per il vantaggio dura solo nove minuti: Brunetto Peres (in dubbio fuorigioco) centra sul capoccione di Cornelius che beffa Rui Patricio e pareggia il conto. Nei minuti successivi c'è da soffrire ma la Roma è spinta da Mancini che, di testa, centra il palo. Sulla ribattuta si avventa Shomurodov che sigla il primo gol in gara ufficiale regalandoci pure la vittoria.

Insomma la prima di Murigno è andata bene. La Roma a tratti ha convinto, a tratti è sembrata ancora un pò indietro fisicamente. In un paio di occasioni la difesa ha dormito ma, alla fine, si chiedeva una vittoria senza fronzoli, e la vittoria è arrivata. Ad essere critici manca forse qualcosa in mezzo al campo ma per oggi va bene così. Pronti per l'esordio in campionato e il ritorno contro il Trabzonspor all'Olimpico. 

L'uruguaiano Vina parte titolare sulla sinistra. Esordio positivo.

Esordio anche per l'estremo del Portogallo Rui Patricio

Cristante viene schierato in mezzo al campo. Non ha sfigurato

L'ex Gervinho contrasta Veretout

La grinta di Veretout

Mikitaryan ha segnato ma il gol è stato annullato

Pellegrini realizza l' 1 a 0

Il vantaggio romanista visto da altra angolazione

Nonostante il pareggio di Cornelius, Shomurudov riporta in avanti i giallorossi. L'abbraccio con Zaniolo

Mourinho incoraggia la squadra. Il ghiaccio è stato rotto



domenica 15 agosto 2021

ROMA - RAJA CASABLANCA 5 - 0

 


Roma - Stadio Olimpico - Sabato 14 Agosto 2021 ore 21
Gara amichevole
ROMA - RAJA CLUB ATHLETIC 5 - 0

ROMA (4-2-3-1): Rui Patricio (60' Fuzato, 86' Boer); Karsdorp (71' Reynolds), Mancini (60' Ibanez), Smalling (60' Kumbulla), Vina (60' Calafiori); Cristante (71' Darboe), Veretout (60' Diawara); Zaniolo (60' Zalewski), Mkhitaryan (71' Bove), El Shaarawy (60' Perez, 86' Tripi); Shomurodov (60' Borja Mayoral).A disp.: Pellegrini, Ciervo.All. José Mourinho

RAJA CLUB ATHLETIC (4-2-3-1): Zniti; Madkour, Naim, Hadhoudi (dal 76' Haddad), Souboul, Ngoma, El Wardi (dal 56' Zrida), Moutaouali, Hafidi, Rahimi, Benhalib.A disp.: El Haddaoui, Boutayeb, Ouattara, Jbira, Boulahroud, Farah, Makahasi, Arjoune, Nanah, Habti.All. Lassaad Chabbi

RETI: 17' Shomurodov, 20' Mancini, 48' Mkhitaryan, 85' Perez, 88' Borja Mayoral

Nell'ultima amichevole del precampionato, disputata in un Olimpico parzialmente riaperto al pubblico dopo un anno e mezzo, i giallorossi battono per 5 a 0 i campioni d'Africa del Raja Casablanca. Buon avvio della compagine marocchina ma la Roma riesce a sbloccare il punteggio con un bel tocco in controbalzo di Shomurodov (bello l'assist di Mancini). Poi i nostri prendono coraggio e dilagano con Mancini, Miki, Ciarles Perez e Mayoral. Promettente l'esordio di Vina. Bene Zaniolo. Da adesso si inizierà a fare sul serio con le partite ufficiali di Conference League e di campionato. Forza Roma!








 

domenica 8 agosto 2021

BETIS - ROMA 5 - 2

 


Siviglia - Estadio Villamarin - sabato 07 Agosto 2021 ore 22.00
Gara amichevole
BETIS - ROMA 5 - 2
BETIS: Rui Silva; Sabaly (16' Montoya), Edgar, Víctor Ruiz, Alex Moreno; Paul (72' Rober), Canales (56'Guardado); Rodri 72' Wiliam Carvalho), Fekir N.; Aitor Ruibal (72' Joaquín); Borja Iglesias (72' Tello).A disp.: Robles, Calderon, Fekir Y., Juanmi, Loren, Joaquin, Rober, Calderon, Sidnei, Tello, WilliamAll.: Pellegrini.
ROMA: Rui Patricio (70' Fuzato); Karsdorp, Mancini, Smalling (46' Ibanez), Calafiori; Diawara (46' Veretout), Cristante (46' Bove); Zaniolo (62' Perez), Pellegrini, Mkhitaryan (46' El Shaarawy); Shomurodov (67' Kumbulla) A disp: Fuzato, Boer, Reynolds, Tripi, Zalewski, Darboe, Ciervo, Mayoral, Dzeko, All.: Mourinho.

Arbitro: Jorge Figueroa Vazquez



Sconfitta pesante per i giallorossi all'Estadio Villamarin di Siviglia di fronte al Betis di mister Mauricio Pellegrini. Altrettanto pesante e senza senso è stato però l' operato dell'arbitro Figueroa Vazquez il quale, convalidando un evidente gol di mano dei biancoverdi, ha indirizzato il match per i padroni di casa dando il via ad un'incredibile "corrida" culminata con le cinque espulsioni (!) rifilate a Lorenzo Pellegrini, Mancini, Karsdorp e mister Mourinho. Con la Roma in otto uomini e con la partita senza più alcuna etichetta di "amichevole" - er pòro Luis Del Sol, vecchia gloria di entrambe le tifoserie ricordato dal minuto di silenzio a inizio gara, si starà rigirando nella tomba - i Sivigliani hanno logicamente dilagato nel finale.

Al netto dei disastri combinati da Figueroa Vazquez la Roma, specie nella prima parte del secondo tempo, non mi è dispiaciuta. Ha recuperato con Shomurodov e Mancini il doppio vantaggio degli andalusi, peraltro anche più fortunati nelle singole occasioni. Naturalmente più indietro rispetto al Betis come preparazione fisica e con le gambe ancora imballate dal lavoro svolto in Algarve, i giallorossi forse mancano ancora di qualcosa in mezzo al campo che, spero, arrivi nelle battute conclusive del calciomercato. Bene invece l'impatto di Shomurodov, subito decisivo. Per il resto forse i nostri necessitano ancora di rodaggio e di esperienza mentre non sono d'accordo nel merito dello scarso autocontrollo. La concentrazione dei giocatori a mio parere dipende non poco anche dall'ufficialità e dal peso della gara. Nonostante l'episodio non sia da ricordare, non farei nemmeno troppi drammi prima di assistere alla gestione di partite "vere". Al contrario ritengo che le cazzate commesse dagli arbitri abbiano sempre il loro peso. Questi signori dovrebbero capire una buona volta che si chiamano direttori di gara e non tifosi col fischietto. Il loro compito dovrebbe essere quello di tenere la partita in pugno ed evitare di trasformare un' amichevole in una corrida sciorinando una condotta nettamente faziosa e dirigendo la partita a senso unico con un'atteggiamento squilibrato in ogni intervento.