domenica 28 febbraio 2021

ROMA - MILAN 1 - 2

 


Roma - Stadio Olimpico - domenica 28 Febbraio ore 20.45
Serie A - 24 Giornata
ROMA - MILAN 1 - 2
ROMA: Pau Lopez; Mancini, Cristante, Fazio (62′ Peres); Karsdorp, Villar (70′ El Shaarawy), Veretout (79′ Diawara), Spinazzola; Pellegrini, Mkhitaryan; Mayoral (79′ Pedro).A disp.: Fuzato, Mirante, Jesus, Kumbulla, Pastore, Perez.All.: Paulo Fonseca.
MILAN: Donnarumma; Calabria, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Tonali (83′ Meite), Kessie; Saelemaekers (83′ Castillejo), Calhanoglu (45′ Diaz), Rebic (67′ Krunic); Ibrahimovic (56′ Leao).A disp.: A. Donnarumma, Tatarusanu, Dalot, Gabbia, Kalulu, Romagnoli, Hauge.All.: Stefano Pioli.

Arbitro: Guida.
Marcatori: 43′ Kessie (rig.), 50′ Veretout, 59′ Rebic


Altro big match, altro ko. Nello scontro importante per la zona Champions risultano fatali due cappellate di Piè Veloce Fazio e di Pau Lopez grazie alle quali il Milan rilancia le proprie ambizioni nei quartieri alti della classifica. Per quanto riguarda la Roma, lo scivolone odierno ha un pò il sapore della beffa: infatti ci costa la zona dell'Europa che conta (sorpasso Atalanta) rimandandoci a un momentaneo quinto posto in coabitazione con il Napoli. Poi il cammino è ancora lungo, ci sarà e si dovrà lottare come leoni però l'incapacità di portare a casa una vittoria contro dei competitors per l'obiettivo finale, inizia a farsi sentire sul computo della stagione giallorossa.

Come spesso è accaduto durante gli scontri diretti, non mi è sembrato di vedere un centrocampo brillante ed è lì che forse Pioli ha vinto la sfida contro mister Fonseca. Kessiè francobollato su Villar, forse ancora acerbo per duelli muscolari di questo tipo, e regia bloccata. Pellegrini non costante, Mayoral quando si alza l'asticella degli avversari non punge, di Fazio e Pau ho già accennato. I difetti della nostra Roma li conosciamo bene. Speriamo di tenere botta e, infortuni a parte, di non afflosciarci fisicamente e mentalmente nella parte più delicata del percorso. 













  

sabato 27 febbraio 2021

ROMA - BRAGA 3 - 1

 


Roma - Stadio Olimpico - Giovedì 26 Febbraio 2021 ore 21

Europa League - Sedicesimi di finale (Ritorno)
ROMA - SPORTING BRAGA 3 - 1

ROMA: Pau Lopez; Karsdorp, Mancini, Cristante; Veretout (59′ Spinazzola), Diawara Villar (45′ Pellegrini), Peres; Pedro (77′ Mkhiataryan), El Shaarawy (59′ Perez); Dzeko (67′ Mayoral).A disp: Mirante, Fuzato, Tripi, Darboe, Ciervo.Allenatore: Fonseca.
SPORTING BRAGA: Tiago Sá; Ze Carlos, Tormena, Rolando, Sequeira (70′ Borja); Gaitan (59′ R. Horta), Novais, Piazon (59′ Fransergio); Sporar (59′ Abel Ruiz), A. Horta, Galeno (77′ Infande).A disp.: Matheus, Rogério, Bruno Rodrigues, Al Musrati, Hernâni, Vitor Oliveira.Allenatore: Carvalhal.

Arbitro: Ekberg
Marcatori: 23′ Dzeko, 74′ Perez, 87′ Cristante (aut.), 91′ Mayoral


Nella gara di ritorno di Europa League i giallorossi s'impongono nettamente nei confronti dei portoghesi per 3 a 1. Ottima la gestione del turn over da parte di Fonseca che, con il reparto difensivo totalmente raso a zero, adatta Karsdorp e Cristante nella difesa a tre, guidata da un reattivo Mancini. Decidono i gol di Dzeko (poi uscito per infortunio), Ciàrles Perez e Borja Mayoral. Un legno a testa per El Sciaraui e Pedro. Pellegrini sbaglia un rigore. Cristante fa autogol (praticamente inutile ai finidella qualificazione). Si va agli ottavi di finale con la pippa in bocca!

















domenica 21 febbraio 2021

BENEVENTO - ROMA 0 - 0


Benevento - Stadio Vigorito - domenica 21 febbraio 2021 ore 20.45
Serie A - 23 Giornata
BENEVENTO - ROMA 0 - 0

BENEVENTO : Montipò; Depaoli, Tuia, Glik, Barba; Hetemaj, Schiattarella, Viola (59' Caldirola); Ionita, Caprari (68' Insigne), Lapadula.A disposizione: Lucatelli, Manfredini, Pastina, Diambo, Di Serio, Sau, Gaich, Moncini, Tello.Allenatore: Inzaghi.

ROMA: Pau Lopez; Mancini, Fazio (72' Jesus), Spinazzola; Karsdorp (72' Pedro), Villar, Veretout (58' Dzeko), Peres; Pellegrini, Mkhitaryan (82' El Shaarawy); Mayoral.A disposizione: Fuzato, Mirante, Podgoreanu, Feratovic, Diawara, Pastore, Perez.Allenatore: Fonseca.

ARBITRO: Pairetto di Nichelino


La Roma lascia sul terreno del "Vigorito" due punti importanti per la corsa Champions, permettendo così a Lazio ed Atalanta di portarsi a -1 dal quarto posto e alla Juve di strapparci la terza piazza. Contro la compagine di Pippo Inzaghi, praticamente schierata per 95 minuti con quasi tutti gli effettivi nella propria metà campo, ho visto i giallorossi totalmente privi d'intensità. L'unica conclusione verso la porta di Montipò, un telefonato colpo di testa da parte di Dzeko facile preda del portiere campano, è infatti arrivata solamente nei minuti di recupero.

Purtroppo stasera hanno deluso un pò tutti gli uomini chiave e, come in qualche occasione è successo in questa stagione, anche i rincalzi (Brunetto Peres su tutti) non sono sembrati essere decisivi quando si offriva l'occasione per diventarlo una buona volta. Giocare una partita ogni tre giorni non è facile: in più con la difesa facidiata dagli infortuni (sono stati rispolverati Piè Veloce Fazio e Jesus dopo mesi), la capacità gestionale delle risorse in vista di Braga e soprattutto del Milan risulterà praticamente fondamentale.

Finalino sul rigore concesso al '95 (fallo netto) ma poi tolto dal VAR per un fuorigioco di rientro ravvisato nello svolgimento dell'azione. Se l'irregolarità c'era va bene ma devo dire che di rigori annullati per una cosa simile ne ho visti e penso ne vedrò col contagocce.




















     

venerdì 19 febbraio 2021

BRAGA - ROMA 0 - 2

 


Braga - Estadio Municipal de Braga - giovedi 18 Febbraio 2021 ore 18.55

Europa League - sedicesimi di finale  andata
SPORTING BRAGA - ROMA 0 - 2
SPORTING BRAGA: Matheus; Tormena, Raul Silva, Sequeira; Esgaio, Al Musrati, Fransergio (25’ st A. Horta), Galeno (25’ Borja); Horta (17’ st Piazon), Gaitan (12’ st Ze Carlos); Sporar (17’ st Ruiz)Panchina: Tiago Sa, Santos, Rolando, Novais, Bruno Rodrigues, Vitor Oliveira Allenatore: Carvalhal
ROMA: Pau Lopez; Mancini, Cristante (7’ pt Peres), Ibanez (8’ st Villar); Karsdorp, Diawara, Veretout, Spinazzola; Mhhitaryan, Pedro (27’ st El Shaarawy); Dzeko (26’ st Mayoral). Panchina: Mirante, Fuzato, Pellegrini, Perez. Allenatore: Fonseca

ARBITRO: Kovacs (Romania)
MARCATORI: 5’ pt Dzeko, 41’ st Mayoral


La Roma si aggiudica il primo round dei sedicesimi di Europa League espugnando il bellissimo Stadio della roccia, casa dello Sporting Braga. Lo fa con personalità e bel gioco che vengono coniugate coi gol, all'inizio e alla fine, segnati da Dzeko e da Borja Mayoral.  

Centro di Spinazzola e tocco vincente di Edin Dzeko. Un gol che attendevamo tutti. 

Cristante capitano, costretto ad uscire per un guaio muscolare 

La fascia passa a Mancini, anche oggi ottimo nel chiudere ogni spazio

In mezzo si rivede Diawara dal primo minuto

Nella ripresa, l'esordio di El Sharaawy

Veretout ancora una volta decisivo nell'azione del raddoppio...

...Il francese suggerisce in profondità e Borja Mayoral la chiude di piattone. 0 a 2. 

Mister Fonseca, tornato nel suo ex stadio, può essere soddisfatto 






lunedì 15 febbraio 2021

ROMA - UDINESE 3 - 0

 


Roma - Stadio Olimpico - domenica 14 Febbraio 2021 ore 12.30
Serie A - 22 Giornata
ROMA - UDINESE 3 - 0
ROMA: Pau Lopez; Mancini, Cristante, Ibanez; Karsdorp, Villar, Veretout (78′ Pedro), Spinazzola (87′ Peres); Pellegrini (87′ Diawara), Mkhitaryan; Mayoral (69′ Dzeko).A disposizione: Mirante, Fuzato, Santon, Fazio, Pastore, Perez, El Shaarawy.Allenatore: Fonseca.
UDINESE: Musso; Bonifazi, Nuytinck, Samir; Stryger Larsen (62′ Molina), de Paul, Arslan (74′ Makengo), Walace (85′ Nestorovski), Zeegelaar (74′ Ouwejean); Llorente (62′ Okaka), Deulofeu.A disposizione: Scuffet, Gasparini, De Maio, Becao, Braaf, Micin.Allenatore: Gotti.

Arbitro: Giacomelli

Marcatori: 5′ Veretout, 25′ Veretout (rig.), 93′ Pedro


Vittoria meritata e importante con cui, complici i favorevoli risultati di giornata, si rimane a galla al terzo posto. Primo tempo da stropicciarsi gli occhi con un Veretù formato caterpillar a spingere la squadra e a spingersi fino ai 9 gol stagionali e con un Mancini praticamente perfetto in ogni intervento delle due fasi (ci regala pure un bell'assist). Molto bene anche Villar, che annulla De Paul, oltre ai soliti Mikitarian e Spinazzola. L'Udinese, squadra comunque rognosa, non solo non la tocca mai. ma deve pure ringraziare l'arbitro Giacomelli (a mio parere non sufficiente) che, prima, grazia Musso in occasione del fallo da ultimo uomo e che, poi, azzera, tramite VAR, il terzo gol di Pellegrini a coronamento di un azione strepitosa (il fallo di Miki c'era tutto ma col cavolo che il direttore di gara è andato a rivedersi quello su Dzeko nella ripresa).


Nel secondo tempo, comunque gestito abbastanza agevolmente, si è rivista invece
l'altra faccia della Roma, quella svagata e con la pippa in bocca anzitempo, quella su cui mister Fonseca è chiamato a lavorare di trapano. L'aspetto mentale sappiamo che è uno dei punti deboli di questa squadra e la conferma viene pure oggi dalle due, improvvise, inspiegabili, anche perchè i due stavano giocando bene, cappellate sanguinose di Mayoral (per fortuna Delufeu è caricato a salve) e di Cristante (decisivo, nell'occasione, Pau Lopez a respingere in uscita disperata). Disinnescati in qualche modo gli improvvisi black out, i cambi, azzeccati seppur sempre un pò tardivi, ridanno equilibrio ai giallorossi che riacquistano ritmo e la chiudono grazie a una sublime azione dei Tre Tenori Miki-Dzeko-Pedro, il quale torna al gol dopo diverso tempo.



Scrivo "vittoria importante" per la classifica e per l'avversario, un Udinese in ripresa rispetto al girone d'andata, basti pensare come i friulani abbiano regolato squadre di spessore più ampio del loro (vedi Inter, Atalanta e Quaglie). Fonseca a mio parere l'ha letta bene mettendo Villar su De Paul il quale vince il duello principale della gara. Poi Miki, calciatore di caratura superiore, i Pellegrini/Veretù del primo tempo, un Mancini perfetto e la qualità dei cambi hanno fatto il resto. Rimango sempre dell'idea che la Roma, tra pregi e difetti, deve cercare di rimanere lì dov'è, azzerare le polemiche e sincerarsi che tutti mettano in campo un 1% in più per iniziare a limare i propri limiti. In un campionato incerto e senza corazzate, una goccia nel mare potrebbe risultare un valore aggiunto di non poco conto.