lunedì 19 settembre 2016

FIORENTINA - ROMA 1 - 0




Firenze - Stadio Artemio Franchi - Domenica 18 Settembre 2016 ore 20.45
Serie A - 4 Giornata
FIORENTINA - ROMA 1-0


FIORENTINA: Tatarusanu 6,5; Tomovic 5, G. Rodriguez 6, Astori 6; Tello 6 (19' st Bernardeschi 6), Sanchez 6,5, Badelj 6,5, Milic 6; Borja Valero 6, Ilicic 5,5 (32' st Babacar sv); Kalinic 6 (39' st Cristoforo sv). A disp.: Dragowski, Lezzerini, De Maio, Diks, Salcedo, Maxi Olivera, Zarate, Chiesa. All.: Paulo Sousa 6
ROMASzczesny 6,5; Florenzi 6,5, Manolas 7, Fazio 6, Bruno Peres 6; De Rossi 6, Strootman 6; Salah 5 (23' st El Shaarawy 6), Nainggolan 5,5 (39' st Iturbe sv), Perotti 5,5 (33' st Totti sv); Dzeko 5,5.
A disp.: Alisson, Lobont, Juan Jesus, Seck, Emerson, Paredes, Gerson. All.: Spalletti 5,5


ARBITRO: Rizzoli 5
MARCATORE: 37' st Badelj (F)



Al momento la Roma appare essere una squadra di terza fascia, assolutamente non rinforzata per competere nelle prime posizioni e con atavici vizi di forma che rischiano di riprendere pericolosamente il sopravvento: cattiveria zero, un centravanti elefantiaco che fallisce occasioni a raffica, centrocampo senza un ragionatore che sappia gestire e/o aprire il gioco, condizione atletica che nel secondo tempo diventa costantemente critica. Unica tattica, quella della disperazione: sperare che negli ultimi 15 minuti Totti, uno splendido 40enne (cmq l'uomo più forte in rosa e giocatore di un altro pianeta) ma pur sempre un 40enne, faccia costantemente il miracolo di trasformare lo stagno in oro.
E se, qualche volta, come accaduto stasera, la sfortuna ci mette di mezzo lo zampino (palo di Nainggolan + sculata di Badelj con Kalinic in mezzo fuorigioco), il rischio di perdere anche contro avversari di pari livello (perchè, diciamola tutta, il livello di questa Roma è più o meno quello della Fiorentina) o di valore più scadente, è terribilmente reale. E adesso occhio agli sbragamenti e alla crisi. Con l'arrivo delle prime piogge anche Lucianone, purtroppo spesso saccente, potrebbe correre il rischio di affogare tra i gorghi....
Ps: Rizzoli non vede il fuorigioco di Kalinic e forse il rigore su Dzeko, stavolta, c'è. Tuttavia, anche in questo caso, la pensiamo come domenica scorsa. Se si gioca male in maniera reiterata, non si può perennemente invocare il rigore o il gol annullato in quanto l'arbitro è un essere umano e come tutti gli umani è in grado di sbagliare sia in nostro favore sia in favore degli avversari. Sinceramente, a nostro parere, la partita poteva e doveva essere chiusa concretizzando le occasioni capitate a due passi dalla porta viola.



TOP & FLOP
In questa occasione preferiamo fare un'analisi analitica dei reparti

DIFESA - Manolas-Fazio sembra, al momento, essere migliore di Manolas-Jesus.
CENTROCAMPO - Tolti i leonini Nainggolan e Strootman (l'unico, pur non avendo il ruolo nelle sue corde, ad avere la personalità per prendere palla e tentare di impostare), sono dolori. Nessuno sembra in grado di dettare i tempi di gioco. Quando prova a farlo De Rossi il margine di errore corre pure sui passaggetti di tre metri. E quando nella ripresa si fa sentire la fatica, la squadra si abbassa di brutto. 
Laterali: Florenzi cuore immenso (stasera rigioca dietro) ma su una media di tre cross, in area ne arriva uno. Brunetto Peres: elemento valido che deve diventare più ficcante.
ATTACCO - Se Perotti passa una serata storta, la manovra offensiva si scioglie nell'oscurità. El Sharaawy appare leggermente in ripresa ma non ancora nella migliore condizione. Dzeko: generoso, tatticamente intelligente ma sotto porta è ancora il peggiore dei centravanti delle cosiddette "grandi".

IL FILM DELLA PARTITA

Momo Salah tornava nel suo ex stadio. La partita dell'egiziano è stata molto sottotono. 
L'"abbraccio" di Gonzalo Rodriguez a Dzeko. Per Rizzoli tutto regolare.
Stavolta Dzeko brucia Rodriguez ma il colpo di testa, a due passi da Tatarusanu, termina fuori
Nainggolan e Sanchez si contendono la palla. Nel finale di gara il Ninja coglie un palo clamoroso.
Ed ecco il fortunoso tiro di Badelj (base del palo e gol) che vale la vittoria della Fiorentina. Kalinic appare però in fuorigioco
Sì..non c'è dubbio. E' fuorigioco. Più che di Rizzoli, in questo caso, si tratta di un grave errore del guardalinee e del giudice di linea.
Nel post partita Spalletti accusa ferocemente il direttore di gara. Tuttavia, nonostante il "furto" subito, non è possibile appellarsi a rigori e/o fuorigioco quando ci si divora costantemente due, tre gol puliti a partita.

LA STAMPA


foto da www.asromaultras.org

CLASSIFICA SERIE A


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