domenica 21 aprile 2019

INTER - ROMA 1 - 1



Milano - Stadio G. Meazza - Sabato Sabato 20 Aprile 2019, ore 20.30
Serie A - 33 Giornata
INTER - ROMA 1 - 1

INTER: Handanovic; D'Ambrosio, De Vrij, Skriniar, Asamoah; Vecino, Borja Valero; Politano (39'st Keita), Nainggolan (9'st Icardi), Perisic; Lautaro Martinez (33'st Joao Mario). A disposizione: Padelli, Candreva, Dalbert, Gagliardini, Miranda, Ranocchia, Soares. Allenatore: Spalletti.

ROMA: Mirante; Florenzi, Jesus, Fazio, Kolarov; Cristante, N'Zonzi; Under (1'st Zaniolo), Pellegrini (35'st Kluivert), El Shaarawy; Dzeko. A disposizione: Olsen, Coric, Fuzato, Marcano, Pastore, Perotti, Riccardi, Schick. Allenatore: Ranieri.

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata.
MARCATORI: 14' El Shaarawy, 60' Perisic.



Pareggio che prima della partita avrei sottoscritto. Col senno di poi, me viene però da dire per l'ennesima volta "Peccato!". Perchè? 1) Dopo un buon primo tempo, con un pizzico di cattiveria in più si sarebbero potuti portare via anche i fatidici tre punti decisivi per il quarto posto. 2) E' vero che la squadra di Spalletti colpisce due pali durante la prima frazione ma la Roma nei primi '45 è sembrata spesso una squadra gagliarda, salita a Milano per fare risultato. 3) Il pareggio di Perisic arriva su una colossale dormita della difesa romanista (Florenzi si perde Perisic e Piè Veloce Fazio, penso l'unico difensore in tutta la Serie A a soffrire lo sbiadito Icardi di quest'anno). 5) Il Ninja aveva giocato male (come Zaniolo, del resto) e non aveva segnato.  4) L'Inter e il Milan sono squadre esageratamente pompate dai giornali e mi rode stargli sotto. 

Tuttavia non si deve mai dimenticare quanto è incerottata la Roma, di quanto finora abbia avuto il fiato corto e di tutti i soliti discorsi che se tiramo dietro dall'estate scorsa. Il secondo tempo faticoso e rinunciatario sembra purtroppo essere espressione di questo pesante lato oscuro che ci dovremo irrimediabilmente portare sulle spalle fino alla fine, sperando di non scivolare sulle consuete bucce di banana tipo Cagliari, Genoa, Sassuolo e Parma.

Mister Ranieri ha il merito di avere tenuto a galla una compagine che era allo sbando e che rimane critica per quanto riguarda gli infortunati, ma anche di essere riuscito a togliere un pò di ruggine da alcune situazioni che sembravano irrimediabilmente incancrenite (vedi uno Dzeko più combattivo e meno nervoso, le tensioni sfumate tra il bosniaco e El Sciaraui, il lieve miglioramento di Zonzo, l'aver piazzato Mirante in porta al posto di Bobbi Olsen in caduta libera). Che potrà succedere adesso? Il Milan inciamperà n'altra volta? I nostri riusciranno a colmare la distanza de sto benedetto punto che serve pe fà st'impresa? Nonostante tutto, considerati anche gli impensabili liscioni delle dirette avversarie, continuo a vedere la Roma favorita...

El Sharaawy porta in vantaggio la Roma con un gran tiro dalla distanza. Con questo gol il Faraone raggiunge quota 10 in campionato, la migliore media da quando è in giallorosso.

Mirante e Fazio bloccano l'incursione di Vecino

Mischia in area romanista. D'Ambrosio sfiora il gol di testa.

Nzonzi e Nainggolan in duello aereo. La prima volta del Ninja da ex è stata un flop.

Il pareggio di Perisic che colpisce di testa a due passi da Mirante. Florenzi lo lascia libero diandare a rete

Zaniolo evita Perisic. Anche per il giovane talento, ex interista, non è stata una serata da ricordare.

Florenzi insegue Lautaro Martinez. Una buona gara purtroppo macchiata dall'errore su Perisic in occasione del pari interista

Ranieri indica la strada per la Champions. Con tutte le difficoltà che la Roma sta passando in questa stagione, la speranza rimane ancora viva.

Ranieri e Spalletti si abbracciano prima della partita.






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