domenica 28 aprile 2019

ROMA - CAGLIARI 3 - 0



Roma - Stadio Olimpico - Sabato 27 Aprile 2019 ore 18
Serie A - 34 Giornata
ROMA - CAGLIARI 3 - 0

ROMA: Mirante; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Nzonzi, Lo. Pellegrini; Kluivert (42' st Coric), Pastore (19' st Perotti), El Shaarawy (29' st Under); Dzeko. A disposizione: Olsen, Fuzato, Juan Jesus, Marcano, Schick. Allenatore: Ranieri.

CAGLIARI: Cragno; Cacciatore (29' st Srna), Ceppitelli, Pisacane, Lu.Pellegrini; Ionita, Cigarini, Barella; Birsa (23' st Deiola); Joao Pedro (39' st Thereau), Pavoletti. A disposizione: Rafael, Aresti, Romagna, Lykogiannis, Padoin, Bradaric, Oliva, Cerri, Despodov. Allenatore: Maran.

ARBITRO: Manganiello di Pinerolo
MARCATORI: 5' pt Fazio, 8' pt Pastore, 41' st Kolarov


Finalmente il Flacco! Finalmente la Roma!! Nonostante i tanti errori sottorete, due pali colpiti e un avversario che nulla ha più da chiedere alla propria stagione, ecco una bella prestazione terminata senza prendere gol, la migliore per gioco, mentalità e grinta della gestione Ranieri. Singoli: Grande Dzeko, oggi rivisto ai livelli della scorsa stagione nel far salire la squadra, El Sciaraui e Kluivert molto propositivi, bene pure Pellegrini mentre Zonzo fornisce un ulteriore segnale di risveglio dal letargo.


In gol vanno addirittura Piè Veloce Fazio e Kolarov per un pomeriggio calcisticamente felice che non ricordavo da diverso tempo. Significative anche le dichiarazioni rilasciate nel dopopartita sia da Pastore, ("non ero più un opzione per Di Francesco"), sia dallo stesso Ranieri (" Erano andati via dei giocatori importanti e, quando questi vanno via, quelli che restano non sono così contenti [...] C'è stato un po' di disappunto interiore da parte dei giocatori e credo anche che i nuovi arrivati non siano stati aiutati troppo dai vecchi, non perché non lo volessero ma perché stavano pensando all'anno precedente e ai giocatori ceduti". 

Insomma, al termine di una bella settimana in cui il Time dedica tanto di copertina a Momo Salah e nella quale si certifica il serio rischio di piazzare un'altra "coppa in faccia" a coronamento di una stagione orripilante, viene fatto trapelare quello che immaginavamo un pò tutti dal principio: a Trigoria se sò venduti pure i pali delle porte e i giocatori rimasti se so fatti rode il chiccherone lasciando Di Francesco, il quale ha forse peccato di troppo aziendalismo nei confronti di chi non lo merita rimanendosene in silenzio, come don Falcuccio.


Quindi non ci resta che goderci il bel pomeriggio calcistico di oggi sapendo bene che ormai li fòchi sò fatti o almeno quasi del tutto: per il quarto posto bisogna vincerle fino alla fine sperando che Milan e Atalanta, prima o poi, scivolino su una buccia di banana. Non è facile. Possiamo soltanto tifare e sperare. Altro, purtroppo, nun ce rimane.

L'imperioso stacco di Fazio che vale il vantaggio della Roma

Per il difensore argentino è il gol numero cinque in campionato

Il pregevole tocco di Javier Pastore non lascia scampo a Cragno. Dopo nemmeno dieci minuti siamo già sul 2 a 0. 

Ottima la partita di Justin Kluivert, che con Ranieri sembra aver ingranato la marcia giusta, quella che lo aveva reso famoso all'Ajax.

Molto bene anche El Sharaawy sia tecnicamente che fisicamente. La sfortuna gli ha negato il gol mava bene così.

Perfetto anche Pellegrini che, in mezzo al campo, ha orchestrato senza alcuna difficoltà.

Ma il migliore di oggi è ancora una volta Dzeko. Gli manca sempre qualche gol ma come uomo squadra è sembrato quello della scorsa stagione. Anche il bosniaco sembra aver ritrovato smalto con la cura Ranieri.

Nel finale c'è gloria anche per Kolarov, all'ottavo centro stagionale. Mai il serbo aveva segnato così tanto.

Applausi a scena aperta per mister Ranieri. Ricostruire dalle macerie sembrava impossibile ma piano piano sta recuperando l'aspetto mentale dei suoi uomini che, adesso, sembrano molto diversi da quelli visti soltanto un mese fa.

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