lunedì 15 aprile 2019

ROMA - UDINESE 1 - 0


Roma - Stadio Olimpico - 13 Aprile 2019 ore 18.00
Serie A - 32 Giornata
ROMA - UDINESE 1 - 0

ROMA (4-2-3-1): Mirante; Juan Jesus (1'st Florenzi), Manolas, Fazio, Marcano; Cristante, De Rossi (23'st Under); Zaniolo, Schick (1'st Pellegrini), El Shaarawy; Dzeko. A disposizione: Fuzato, Olsen, Greco, Coric, Riccardi, Pastore, Perotti, Kluivert. Allenatore: Ranieri.

UDINESE (3-5-2): Musso; De Maio (38'st Teodorczyk), Ekong, Samir; Larsen, Fofana, Mandragora (23'st Sandro), De Paul, D'Alessandro (26'st Pussetto); Okaka, Lasagna. A disposizione: Nicolas, Perisan, Wilmot, Badu, Ingelsson, Micin. Allenatore: Tudor.

ARBITRO: Di Bello di Brindisi.

MARCATORI: 67' Dzeko



Gara ruvida, giocata sotto al diluvio universale con l'unico obiettivo di strappare una vittoria importante in chiave quarto posto. I friulani dell'ex juventino Tudor fanno subito vedere di stare in palla: nel corso di un primo tempo in cui si avverte il solito andamento lento unito ad assenze e incerottature varie (spicca Marcano spostato a sinistra per rimpiazzare lo squalificato Kolarov), l'Udinese bussa per ben tre volte dalle parti di Mirante mentre Manolas deve compiere un miracolo sul velocissimo Lasagna per evitare il peggio. I giallorossi appaiono imprecisi, col fiato corto e le polveri bagnate. Registro un bel tiro di Giggilungo Marcano parato da Musso e un altra conclusione di El Sciaraui che finisce tra le braccia del portiere argentino.

E' evidente che bisogna cambiare qualcosa. Le scelte di mister Ranieri effettuate ad inizio ripresa si rivelano però tanto decisive quanto felici: partito con la coppia ad alto tasso di inconcludenza firmata Scic-Dzeko (il tecnico, durante il postpartita, afferma in maniera velata di aver fatto volontariamente necessità virtù a causa degli infortuni), l'allenatore inserisce Pellegrini e Florenzi al posto del ceko e di uno spento Jesus. La Roma inizia ad aumentare i giri e trova pure il gol vittoria di Dzeko, imbeccato da un'apertura splendida di El Sciaraui.

Singoli: nonostante il gioco basilare, l'ultimo quarto d'ora mi è piaciuto e ho intravisto pure sprazzi di bel gioco. Soprattutto è sembrata palpabile la maggiore fiducia tra i giocatori: Marcano, nonostante il cambio di ruolo, non ha sfigurato. Pellegrini ha dato tutto. Dzeko sembra aver ritrovato gol e sorrisi (bello l'abbraccio col Faraone, che mette fine alle polemiche legate alle recenti litigate in campo). El Sciaraui si inventa una maestria di tottiana memoria. Manolas si conferma salvifico. Peccato per l'infortunio muscolare a De Rossi.

La difesa non prende gol da due partite, lo spirito di squadra sembra crescere di gara in gara. Servono come il pane i gol di Dzeko. Nel frattempo i tifosi sono tornati a crederci. Il bello, a volte, è anche vincere 1 a 0.

L' Udinese comincia forte. Tre palle gol e un intervento miracoloso di Manolas su Lasagna, qui chiuso da Mirante.

Marcano prova il tiro. Lo spagnolo, finora quasi sempre negativo da centrale, si è rivelato una bella sorpresa nell'inedito ruolo di esterno sinistro

De Rossi anticipa l'ex Stefano Okaka. Il capitano è costretto ad arrendersi per infortunio muscolare proprio sull'azione del gol vittoria giallorosso.

Dopo un primo tempo non brillante, Ranieri inserisce Pellegrini e Florenzi. Il primo ha un impatto decisivo sulle sorti del match.

Furibonda mischia in area friulana sotto la pioggia battente.

Zaniolo tenta la conclusione verso Musso. Il n.22 è stato comunque tra i migliori per presenza fisica.

Il gol vittoria di Dzeko che all'Olimpico non segnava da un anno.

L'immagine più bella: l'abbraccio tra il bosniaco e El Sharaawy, autore di un assist stupendo. I dissapori tra i due sembrano essere cosa passata.

Mister Ranieri sotto il diluvio: la Roma non prende gol da due partite e lo spirito di squadra sembra essere tornato a fare capolino in casa romanista. Incredibilmente il quarto posto è ancora soltanto a un punto. 

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