martedì 26 gennaio 2016

JUVENTUS - ROMA 1 - 0



Torino - Juventus Stadium - 24 Gennaio 2016 ore 20.45
SERIE A - 21 Giornata
JUVENTUS - ROMA 1 - 0

JUVENTUS (3-5-2): Buffon sv; Barzagli 6, Bonucci 6, Chiellini 6; Lichtsteiner 6 (66' Cuadrado 6.5), Khedira 6, Marchisio 7, Pogba 6, Evra 6.5; Mandzukic 5.5, Dybala 7 (85' Morata sv). All.: Allegri 7.ROMA (3-4-2-1): Szczesny 6; Manolas 6, De Rossi 6.5, Rüdiger 5.5; Florenzi 5, Vainqueur 6 (71' Keita sv), Nainggolan 6, Digne 6; Pjanic 5, Salah 5; Dzeko 5. All.: Spalletti 5.5

ARBITRO: Banti di Livorno 6
MARCATORE: 77'Dybala




Allo Stadium non serve il pallottoliere ma la sensazione palpabile è quella della provinciale in gita a Torino. Al momento questa Roma, onestamente, non può offrire di più. Nella sfida quasi impossibile contro l'undici di Allegri, reduce da dieci vittorie consecutive e lanciato nella rincorsa scudetto al Napoli, Spalletti propone la difesa a tre con De Rossi centrale, Pjanic regista basso, Nainggolan che giostra da mezzala e il solo Dzeko come terminale offensivo. Ne viene fuori un fortino più accorto a non far passare gli avversari che a proporre gioco. Una Roma abbastanza concentrata e composta, con qualche buona intuizione tattica, con qualche errore tecnico di troppo ma come al solito lenta nell'esecuzione e nelle ripartenze che, nell'occasione, dovrebbero costituire il piatto forte della serata.

La Juve, dal canto suo, non sembra ispiratissima. I bianconeri fanno la partita ma non incidono a dovere, con Pogba che ha problemi di avviamento e Dybala marcato a vista dal trio Manolas-Ddr-Rudiger. Mandzukic, oltre alla rissa verbale con De Rossi, combina poco e si ha l'impressione che sarà un episodio a sbloccare il match. Allegri, per cautelarsi, tiene in panca Alex Sandro preferendogli la solidità e l'esperienza di Evra. La mossa si rivelerà vincente.

Il primo tempo, nonostante un buon inizio dei giallorossi, vede i bianconeri quasi sempre in possesso di palla anche se alla fine Sczeszny non è mai impegnato seriamente. Nella ripresa, però, il portiere polacco si rivela decisivo su una botta ravvicinata di Evra potente come un pugno di Tyson allo stomaco. La Roma cerca di alzare la testa affidandosi all'unico uomo in mezzo al campo in grado di fare la differenza, Nainggolan, però quasi sempre stoppato dall'ottimo Marchisio, e a qualche discesa di Digne e Florenzi (nel primo tempo decide di sparare ai piccioni a pochi passi da Buffon), oggi di nuovo a destra e purtroppo decisamente opaco. Se la difesa sembra reggere benino, così non è per centrocampo e attacco: Pjanic, Salah e il pachidermico Dzeko finiscono per non azzeccarne mezza.

A un quarto d'ora arriva puntuale il fatale episodio, proprio quando la Roma sta pian piano incanalando lo 0 a 0 verso la stretta finale. Florenzi si butta in contropiede ma Evra lo stoppa seccamente, palla a Pogba che azzecca l'unica palla della partita, assist per Dybala e colpo di biliardo che infila Sczeszny in uscita sul palo più lontano. Obiettivamente tutto molto bello.

Incassato il gol almeno la Roma non sbraga, anzi: Spalletti mette in campo Sadiq per un Salah irriconoscibile e i giallorossi, perdendo ogni timidezza, si gettano in avanti più con l'orgoglio che con la tecnica. Unico pericolo, una punizione di Pjanic nel finale che sfiora la traversa. Poi qualche mischia in area che vede Dzeko perennemente anticipato e qualche timidissimo segnale di risveglio dal punto di vista caratteriale. Certo siamo lontani dall'essere una squadra da primi posti ma tanto, andata la lotta scudetto, complicatasi anche la corsa per il terzo posto, e non semplice anche il piazzamento in Europa League (con Milan, Empoli e la rediviva Lazio nel giro di quattro punti), a questo punto, i giallorossi sono lontani un pò da tutto. La speranza è ormai soltanto quella di recuperare il recuperabile nel filotto delle prossime partite senza pensare troppo alla classifica.

IL FILM DELLA PARTITA


De Rossi è schierato da Spalletti come centrale difensivo. Nonostante una discreta partita, potrebbe pagare salato il duello verbale con Mandzukic

Momo Salah contrastato da Evra. L'egiziano, insufficiente anche stasera, è l'ombra del giocatore ammirato nella prima fase del campionato

Ennesima prova da dimenticare per Edin Dzeko, qui fermato in tackle da Chiellini. Alla Roma mancano in maniera preoccupante i gol del bosniaco


Evra anticipa Florenzi, apparso opaco e uno dei protagonisti in negativo della partita

Pjanic anticipato da Pogba. Ennesima prova insufficiente per il bosniaco

Spalletti lascia lo stadio. Nonostante la gara ordinata, la strada da percorrere non è semplice..


SERIE A -  21 GIORNATA

Il Napoli soffre ma sbanca Marassi e la Samp. La Juve si porta a - 2 e adesso sembra una sfida a due per il titolo. L'Inter inciampa di nuovo in casa contro il Carpi. 





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