venerdì 18 novembre 2016

ESTETICA DEL CALCIO - LA SOSTITUZIONE

Dopo la "mossa della disperazione", carrellata numero 2 di "Estetica del calcio": la sostituzione



1998 - Roma - Bari: Zeman sostituisce Balbo. L'argentino lo guarda in cagnesco apostrofandolo con gli epiteti "Hijo de puta" e "Laziale", accusa forse più pesante della prima.



Capello sostituisce un Montella visibilmente "scoglionato". La leggenda narra che a Don Fabio piacessero gli attaccanti pesanti e a farne le spese era spesso l'Aeroplanino. Nel corso della cavalcata scudetto ci ricordiamo le battute al vetriolo, i musi lunghi, le bottigliette prese a calci. Ma alla fine fu il trionfo. 


"No ma guarda, non è nulla di personale.." Garcia spiega a Destro le ragioni della sostituzione


Ma vafff......ehm....


Totti - Spalletti: durante la scorsa primavera il loro rapporto, fatto di ingressi e sostituzioni, è sfociato in situazioni al limite del grottesco

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