martedì 27 dicembre 2016

PERCHE' E' IMPORTANTE ESSERCI.... E POSSIBILMENTE NON FALLIRE


Dopo Juve-Milan di Supercoppa, 5 motivi riguardo l'importanza di esserci e magari non fallire puntualmente l'incontro con le occasioni che contano. Sperando che a Trigoria, un giorno, inizino davvero a pensare in maniera costruttiva e a svegliarsi una volta per tutte....


Mani tra i capelli! Lo Spezia elimina la Roma ai rigori. Per vincere qualcosa bisogna sradicare queste umilianti tradizioni...
  1. LA JUVENTUS DI QUEST'ANNO (al momento) E' SQUADRA BATTIBILE! Magari più forte delle altre in 38 turni di campionato ma, a nostro parere, non invincibile come quella di Conte nell'arco di una partita secca, specie se lontana dallo Stadium. A condizione, però, che si usino testa e attributi per 120 minuti, senza regalare mezz'ore o andando per le terre al primo contrasto. Limitando i punti di forza costituiti da Higuain e Dybala e approfittando di questo momento in cui sono out Bonucci e Alves. Il Milan, contro cui la Roma, ricordiamo, ha vinto, l'ha già battuta DUE VOLTE. E se Bacca non si fosse divorato il mondo, ieri, non ci sarebbe stato nemmeno bisogno di arrivare alla lotteria dei rigori.


  2. VINCERE le gare importanti, dove c'è qualcosa in palio, ACCRESCE IL VALORE DELLA ROSA E DEI GIOCATORI. Donnarumma a parte, il quale al momento sembra essere l'unico fenomeno del gruppo, abbiamo nelle orecchie il ritornello che saluta i vari Abate, Paletta, Romagnoli, De Sciglio, Kucka, Bertolacci e Suso come campioni. E che la Roma (la cui dirigenza, ricordiamo, è stata capace di scaricare un simbolo come Montella) tra un pò ha fatto pure una cazzata a vendere i due ex primavera. In cuor nostro ce lo diciamo spesso che i suddetti non sono fenomeni ma provate a smentire il verdetto del campo...

    De Rossi guarda in cagnesco l'arbitro durante Roma-Porto 0-3. Finora le uniche partite "della vita" di questa stagione sono state, entrambe, regolarmente perse.


  3. Giocare una finale in Qatar e fare bella figura, significa fare bella figura davanti a POTENZIALI INVESTITORI che i quattrini ce li hanno davvero, magari per aiutarti ad arrivare a qualche top player che col solo Pallotta non sarà possibile raggiungere né oggi né mai. Ma se riesci ad andare fuori dalla Coppa Italia con lo Spezia o l'unica finale che ti capita in sei anni la perdi contro la Lazio, è difficile che il tuo obiettivo di rafforzamento potrà essere migliore dei Rincon o di qualche ex campione ormai rottamato che altrove non trova più gloria. Con in più i mugugni da parte di giocatori scontenti pronti a cambiare aria alla prima svendita stagionale (Pjanic, Manolas) o di allenatori frustrati dal semplice fatto di non vincere mai.


    Fare bella figura in contesti giusti può aumentare la possibilità di trovare investitori


  4. Dati alla mano, il Milan, essendo la Juve già Campione d'Italia, ha disputato la finale di Supercoppa semplicemente per il fatto che si è fatto trovare in finale di Coppa Italia, senza peraltro vincerla. Il che era tranquillamente alla portata della Roma. Bastava eliminare Spezia e Alessandria, non il Brasile di Pelè,  per andarsi a giocare la semifinale contro i rossoneri, che nella scorsa stagione avevano le pezze sulle terga.Poi, eventualmente, si sarebbe giocata la finale all'Olimpico e, di conseguenza, la Supercoppa, con doppia possibilità di vincere, finalmente, un trofeo. Per questo motivo Galliani, nonostante la sconfitta in Coppa Italia, si lisciava le mani pensando alla possibilità di andare a disputare la Supercoppa in gara secca. Quest'anno invece, se ci si arriva, in semifinale potremmo incontrare Inter o Lazio....
  5. Se in Supercoppa ci fosse arrivata la Roma, chissà...forse non si sarebbe giocato in Qatar. Ma chissenefrega. Un trofeo è sempre un trofeo. E avere la possibilità, seppur remota, di vincerlo è sempre e comunque un dato positivo.
    L'ultimo trofeo alzato ce lo siamo ormai quasi dimenticato. Quando potrà accadere di nuovo?

                                       

    


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