domenica 6 marzo 2016

ROMA - FIORENTINA 4 - 1




Roma Stadio Olimpico - Venerdì 04 Marzo 2016 - ore 20.45
SERIE A - 28° Giornata

ROMA - FIORENTINA 4 - 1

ROMA: Szczesny 6; Florenzi 6,5, Manolas 7, Rüdiger 6,5, Digne 6; Pjanic 7,5, Keita 6, Nainggolan 6,5; Salah 8 (41' st Dzeko sv), Perotti 7 (17' st Vainqueur 6), El Shaarawy 7,5 (31' st Totti 6). A disp.: De Sanctis, Zukanovic, Castan, Emerson, Strootman, Maicon, Torosidis, Iago Falque, Ucan. All.: Spalletti 7

FIORENTINA: Tatarusanu 6; Roncaglia 5,5, Rodriguez 5, Astori 4, Alonso 6; Vecino 5,5 (34' pt Badelj 5), Tino Costa 4,5; Bernardeschi 4,5, Borja Valero 6 (29' pt Tello 6,5), Ilicic 5,5 (23' st Mati Fernandez 5); Kalinic 4,5. A disp.: Lezzerini, Tomovic, Pasqual, Kone, Satalino, Blaszczykowski, Babacar. All.: Sousa 5
ARBITRO: Irrati
MARCATORI: 22' El Shaarawy, 25' e 13' st Salah, 38' Perotti, 48' pt rig. Ilicic 



Terzi (almeno per ora). In maniera netta e convincente grazie alla settima vittoria consecutiva targata Luciano Spalletti. Probabilmente la prestazione migliore di tutta questa stagione romanista. Una partita in cui i giallorossi hanno impartito una lezione di calcio alla Fiorentina di Paulo Sousa, compagine che, fino ad oggi, secondo noi ha espresso forse il miglior gioco di tutta la serie A.

Di fronte al "momento della verità", Spalletti si affida al tridente veloce (El Shaarawy, Salah, Perotti) lasciando in panca Dzeko e preferendo Florenzi a Maicon per il ruolo di terzino destro. Per quanto riguarda i Viola, Sousa schiera a sorpresa Tino Costa al posto di Badelj in mediana, Bernardeschi e Alonso sulle fasce e, sempre a sorpresa, Ilicic assieme a Borja Valero a supportare Kalinic.

Ne esce fuori una situazione iniziale di stallo in cui la Roma appare guardinga, lasciando parzialmente il campo alla manovra dei viola. Finche, al 22' minuto, Pjanic innesca Salah sulla destra (posizione sospetta?), palla in mezzo per l'accorrente El Sharaawy che con un appoggio semplice semplice la mette in rete per il vantaggio giallorosso. Per il Faraone si tratta del gol n. 6 in 5 partite, l'ennesimo sull'assist della "Egypt connection".

A questo punto la Roma schiaccia sull'acceleratore e dopo soli tre minuti arriva il raddoppio. Discesa di Florenzi sulla destra, palla al centro per Perotti che scambia con Salah nello stretto, sinistro dell'egiziano e, grazie a una fortunosa deviazione del pòro Astori (!), l'incolpevole Tatarusanu è beffato per la seconda volta. Un minuto dopo, la Fiorentina rischia il tracollo quando Astori si addormenta all'improvviso lasciando il via libera a Perotti. La conclusione dell'argentino, con il solo Tatarusanu a difendere la porta, è forse troppo angolata e la palla si stampa sul palo. Che la serata sia anche benedetta dallo Stellone lo si capisce qualche attimo dopo quando Borja Valero è costretto a lasciare il terreno di gioco dopo un brutto colpo al piede subito in un contrasto di gioco precedente con Pjanic.

Per la Fiorentina è un colpo forse fatale, seguito addirittura dal ko di Vecino (i postumi della partita contro Napoli - giocato soltanto lo scorso lunedì - si fanno evidentemente sentire) che viene rimpiazzato da Badelj mentre la Roma continua a macinare gioco senza concedere nulla agli avversari. Al 37' il 3 a 0 arriva per davvero: Digne lancia molto bene El Sha che entra in area e apre di destro per il tap-in di Perotti che, stavolta, non fallisce l'appuntamento con il gol. Al secondo minuto di recupero, però, la partita si riapre inaspettatamente quando Irrati concede il penalty alla Fiorentina per un fallo di Digne su Tello. Ilicic, dagli 11 metri, accorcia le distanze.

Nella ripresa, però, la Roma non si lascia soprendere, anzi. Con un Perotti che manovra a tutto campo e un Pjanic questa sera da prima pagina come non mai, i giallorossi continuano a non mollare il pallino delle operazioni finchè non piazzano il colpo del ko. Un'illuminante apertura di Pjanic lancia ancora Salah che cala il poker a Tatarusanu con un chirurgico tunnel.

Lo show però non finsce qui: al minuto 76', invocato a gran voce dal pubblico sotto lo sguardo di Pallotta, entra in campo Totti. Due tocchi spettacolari alla sua maniera e una punizione a giro che colpisce il palo. Sarebbe venuto giù l'Olimpico. Poi, dopo una manciata di minuti anche per Dzeko, il fischio finale che lancia la Roma solitaria al terzo posto. Una Roma irriconoscibile rispetto a quella di un mese e mezzo fa. Una Roma che, con Spalletti in panca, ha totalizzato ben 22 punti in 9 partite rigenerando giocatori che sembravano irrecuperabili e buttandosi in una rincorsa che, a questo punto, nessuno vuole stoppare.

Nota di merito per alcuni calciatori che appaiono ampiamente recuperati sia fisicamente che mentalmente: in primis Manolas, autore di una brillante prestazione su Kalinic, passando per il ritrovato professor Keita fino ad arrivare a Pjanic. Il bosniaco, che già ad Empoli avevamo segnalato per aver mostrato una grinta mai ravvisata nello spronare i compagni, questa sera è stato oggettivamente determinante per raggiungere il successo nello scontro diretto.

El Sharaawy sblocca il risultato

Ilicic trasforma il calcio di rigore e accorcia le distanze per la Fiorentina

Prestazione maiuscola di Costas Manolas. Il temutissimo Kalinic non ha toccato palla.

Perotti supera Tatarusanu e segna il gol del momentaneo 3 a 0

Finalmente una grande partita di Miralem Pjanic, ispiratore della Roma con aperture e imbeccate di prima classe

Momo Salah rinato con la "cura" Spalletti. L'attaccante egiziano, dopo la doppietta di oggi, sale a quota 11 centri.

Luciano Spalletti può essere soddisfatto anche se adesso è imperativo tenerei piedi per terra e dare continuità agli ottimi risultati

15' minuti anche per Francesco Totti. Il Capitano ha deliziato l'Olimpico con un paio di tocchi dei suoi e con una punizione a girare che ha colpito il palo. Speriamo che la prossima volta arrivi il sospirato gol.




1-0: El Sharaawy



2-0: Salah


3-0: Perotti


4-1: Salah
















foto da asromaultras.org

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