giovedì 21 aprile 2016

ROMA - TORINO 3 - 2



Roma - Stadio Olimpico - 20 Aprile 2016 ore 20.45
SERIE A - 34 Giornata
ROMA - TORINO 3 - 2


ROMA: Szczesny 5,5; Maicon 6, Rudiger 6, Manolas 5,5, Emerson 5 (14' st Dzeko 5,5); Florenzi 6, Nainggolan 6,5, Keita 6 (41' st Totti 9); Salah 5,5, El Shaarawy 5,5 (35' st Pjanic 6), Perotti 6. A disp.: De Sanctis, Digne, Castan, Zukanovic, Emerson, Torosidis, De Rossi, Vainqueur, Strootman, Iago Falque, Totti. All.: Spalletti 6
TORINO: Padelli 6; Maksimovic 6,5, Glik 6,5, Moretti 6; Bruno Peres 7, Baselli 6 (27' st Vives 5,5), Gazzi 5,5 (49' st Edera sv), Obi 6, Silva 5,5 (18' st Molinaro 5); Martinez 6,5, Belotti 7. A disp.: Ichazo, Castellazzi, Jansson, Bovo, Zappacosta, Farnerud, Candellone. All.: Ventura 6,5

ARBITRO: Calvarese 4.5
MARCATORI 35' Belotti (T), 20' st Manolas (R), 36' st Martinez (T), 41' st Totti (R), 44' st rig. Totti (R)




Una partita dall'epilogo memorabile, una di quelle notti che rimarranno ne "Le indimenticabili".
Una gara che fino all'85 ci ha fatto letteralmente disperare in virtù di una Roma apparsa fisicamente spremuta proprio nella parte più importante della stagione. Una Roma peggiore di quella andata in onda tre giorni fa a Bergamo: senza fiato, senza personalità, senza reattività. E poi quell' erroraccio di Manolas che tira giù per la maglia l'avversario facendo un fallo inutile. Rigore e Toro in vantaggio con Belotti.

Fin dall'inizio l'inerzia della gara ci fa subito capire che non è serata. La squadra di Ventura appare atleticamente incontenibile. Tanta corsa, recuperi, un Martinez che crea sfracelli in mezzo alle voragini del centrocampo giallorosso e Belotti che non si riesce a fermare. Quando la Roma si affaccia in area granata, invece, bisogna fare i conti sia con  la variabile Padelli, strepitoso su Nainggolan dalla distanza, sia con Calvarese, stasera indecente, che ignora due netti falli di mano in area del Torino.

Nella ripresa Spalletti prova a cambiare qualcosa: fuori Emerson Palmieri per Dzeko. Ed effettivamente la Roma sembra pressare con un pò più di convinzione finchè Manolas, su corner battuto da Perotti, con un volo D'Angelo perfetto anticipa Moretti e la mette proprio lì dove Padelli non può arrivare. Sembra essere la svolta, ma nel pieno del forcing romanista, Maicon, che ormai ha tutta la silouhette dell'ex giocatore, si perde Martinez a due passi da Sczeszny. Per il peruviano, solo soletto, realizzare il gol del raddoppio granata è un gioco da ragazzi. In un'Olimpico gelato dall'inaspettato vantaggio torinista, a questo punto, c'è bisogno come il pane un supereroe. "Luciano...pensaci...fallo..." e a cinque dal termine entra in campo Totti.

Il cronometro segna il minuto numero '85 e da questo momento sta per cominciare un altro film. Passano 22 secondi e il Capitano, con una spaccata alla Nureyev, su punizione di un rinvigorito Manolas, ci regala il 2 a 2. Per un giocatore normale sarebbe stato sufficiente finirla qui. Ma quando si parla di Totti, si parla di un extraterrestre, e allora, non è finita...passa un altro minuto e Calvarese concede il rigore, l' unico della serata che non c'è (Maksimovic ha il braccio attaccato al corpo). Il Capitano si fa sotto...11 metri contro tutte le polemiche (la stampa nemica, un allenatore forse troppo linguacciuto, una società come al solito inadeguata) tutte idealmente raffigurate  in Padelli. Per un attimo è come tornare a quell'Italia - Australia di dieci anni fa. Se sbaglia, chi li sente giornalisti...chi azzittirà i gufi? Tiro e la palla passa sotto il braccio del portiere per insaccarsi nell'angolino basso a sinistra. L'Olimpico viene giù in un urlo disumano. Game, set, match. Francesco Totti è ancora re di Roma. Una felicità senza limiti tra i pianti di gioia dei tifosi. Il resto, stasera, anche se l'Inter cade a Genova e il terzo posto sembra ormai a  portata di mano, conta davvero poco.

Spalletti e Ventura si abbracciano prima del match

El Shaarawy chiuso tra Baselli e Belotti. Il Faraone, questa sera, ha spesso rimbalzato sul muro granata eretto da Ventura.

Manolas tira ingenuamente Belotti per la maglia. Calvarese concede il rigore al Torino...

...che lo stesso Belotti trasforma

Salah rincorso da Glik. Anche lui sembra risentire di un apparente calo fisico della squadra che non lo ha reso incisivo come nelle precedenti partite

Manolas svetta più in alto di Moretti e infila la palla del pareggio romanista

La gioia del centrale greco, che ha posto rimedio al precedente errore, festeggiato da Rudiger e Perotti. 

L'improvviso gol di Martinez gela i tifosi romanisti e Spalletti che a 5' dal termine deve ancora ricorrere a Francesco Totti. Passano 20 secondi e il Capitano segna il gol del momentaneo 2 a 2


Poi, tre minuti dopo, Totti realizza il penalty concesso da Calvarese regalando alla Roma una clamorosa vittoria che puntella il terzo posto in classifica


Totti è sommerso dall'abbraccio di tutta la squadra


...e ora Spalletti, forse, dovrà rimangiarsi qualche parola di troppo




Roma - Torino 3 - 2












SERIE A - 34 GIORNATA

La Juventus prende a pallate la Lazio e ormai è a un passo dallo scudetto, il Napoli impallina il Bologna. Clamorosi i crolli dell' Inter a Marassi contro il Genoa e della Fiorentina a Udine. In coda il Carpi coglie un punto pesantissimo impattando in casa del Milan. 


Napoli
Bologna
6 – 0
Sassuolo
Sampdoria
0 – 0
Palermo
Atalanta
2 – 2
Udinese
Fiorentina
2 – 1
Chievo
Frosinone
5 – 1
Empoli
Verona
1 – 0
Genoa
Inter
1 – 0
Juventus
Lazio
3 – 0
Roma
Torino
3 – 2
Milan
Carpi
0 – 0

CLASSIFICA


Juventus 82, Napoli 73, Roma 68, Inter 61, Fiorentina 59, Milan 53, Sassuolo 49, Chievo 48, Lazio 48, Genoa 43, Torino, Empoli 42, Atalanta, Udinese 38, Sampdoria, Bologna 37, Carpi 32, Frosinone 30, Palermo 29, Verona 22 

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