mercoledì 12 dicembre 2018

CAGLIARI - ROMA 2 - 2


Cagliari - Sardegna Arena - sabato 8 dicembre ore 18.00
Serie A - 15 Giornata
CAGLIARI - ROMA 2 - 2

CAGLIARI : Cragno; Srna, Ceppitelli, Klavan, Padoin (64' Pajac); Ionita, Bradaric (79' Cigarini), Faragò; Joao Pedro; Cerri, Farias (74' Sau). A disp.: Aresti, Rafael, Andreolli, Pisacane, Doratiotto, Romagna, Dessena, Verde, Pavoletti. All.: Maran.

ROMA : Olsen; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Nzonzi, Cristante; Under, Zaniolo (88' Jesus), Kluivert (74' Lu.Pellegrini); Schick (82' Pastore). A disp.: Mirante, Fuzato, Marcano, Santon, Riccardi, Perotti, D'Orazio. All.: Di Francesco.

ARBITRO: Mazzoleni.
MARCATORI: 14' Cristante, 40' Kolarov, 84' Ionita, 94' Sau


Doppio vantaggio a dieci dal termine con il Cagliari in ⚠️nove uomini⚠️Nemmeno questo basta per evitare l'ennesima figuraccia contro le cosiddette "provinciali". L'AIC dovrebbe conferire a #Pallotta e #Monchi il premio speciale per l' anticalcio. La posizione in classifica è giusta: una squadra che tra Chievo, Bologna, Spal, Udinese e Cagliari tira fuori soltanto due punti, non solo non è grande ma rischia di non arrivare manco sesta. In realtà il quarto posto sarebbe ancora a cinque punti: peccato che riuscire a prenderne tre sembra diventato un pò complicato.



A mio parere il problema principale di questa stagione rimane il centrocampo, devastato nell'estate scorsa in fase di mercato e mai rafforzato a dovere. Mancano uomini di spessore e, comunque, pur concedendo a Pallotta il tremolante alibi per cui "nun ce stanno li sordi", latita la figura del mediano rubapalloni che blinda la difesa dalle folate avversarie oltre a un centrale vero che possa affiancare Manolas. Cristante, sicuramente un giovane di belle speranze ma fino ad ora nulla di più che giustifichi l'esorbitante prezzo del suo cartellino (tra l'altro oggi segna pure), non mi sembra adatto per quel ruolo che lo porta a sacrificare un'attitudine più offensiva e a calare costantemente nei secondi tempi, fase in cui, guarda caso, la squadra finisce spesso per sbragare.


Infortuni: fortuna che senza Darcy Norman non si sarebbe più rotto nessuno. Pure quest'anno Trigoria è un lazzaretto e ci ritroviamo a Natale con la rosa già decimata. Tuttavia rimpiangere amaramente le assenze di un De Rossi 35enne e di uno Dzeko 33enne, pur bravi che siano, vuol dire non avere praticamente nulla di veramente alternativo in panchina. Speriamo che almeno Pellegrini torni presto ad essere fondamentale negli schemi della Roma.



Singoli: La Roma ha giocato benino fino al gol di Ionita e se Zaniolo fosse stato un pò più fortunato non avrei scritto questo post. Però quel crollo rivela una squadra debole e giuggiolona con cui non puoi essere sicuro manco sul 2 a 0. Manolas fa la fatal cazzata (l'unica in una buona partita giocata praticamente da infortunato) ma, come sull'azione del pari di Stepinschi contro il Chievo, la difesa schierata (in più Di Fra ha fatto pure entrare Jesus) non è capace nemmeno di prendere in consegna Pattolino Sau (naturalmente pure lui al primo gol stagionale). Attaccanti preoccupanti: senza Dzeko ed El Sciaraui (che comunque fanno 7 gol in due), Scic (9/1) e Kluivert (10/0) girano su medie da difensori anni '70. Cencio Under oggi ha le polveri bagnate. La fantasia, infine, è merce rara. 

Tutti se la pigliano con mister Eusebio, probabilmente colpevole, questo sì, di aver assecondato senza se e senza ma il ridimensionamento. Tuttavia se hai attaccanti che non segnano, una squadra zeppa di ragazzini che necessitano di tempo per ambientarsi e la difesa schierata che prende gol contro una squadra di basso cabotaggio ridotta in nove, cambiare allenatore, a mio parere, non cambia la minestra. Questa Roma, scavando sotto un quintale di alibi, è soltanto più scarsa rispetto agli anni scorsi.

La trasferta di Sardegna si mette sui binari giusti. Al quarto d'ora, Cristante con una botta dal limite porta in vantaggio la Roma

Per il nuovo acquisto è il secondo gol stagionale

Scic prova la girata in area rossoblu. Per il ceko, altra partita da dimenticare

Zaniolo parte titolare. Due belle parate di Cragno gli negano la gioia del gol.

Il raddoppio arriva su punizione di Kolarov (deviata). Tra prestazioni opache e polemiche, il serbo ha però segnato 4 reti in campionato.

A cinque minuti dalla fine sembra fatta ma Ionita, su azione di corner, viene lasciato da solo. Il Cagliari riapre la partita

E nonostante la tripla espulsione di Srna, Ceppitelli e Maran, i sardi pareggiano al 96esimo col solito Pattolino Sau che da solo si fa beffe di tutta la difesa giallorossa.

La delusione è tanta sul volto dei nostri.

Di Francesco, sommerso nuovamente dalle polemiche, è di nuovo a rischio.


Il Milan pareggia col Torino e il quarto posto rimane a 5 punti. Ma la media di questa Roma deve essere ben diversa se si vuole aspirare a un traguardo Champions.

Panatta la tocca piano...



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