mercoledì 26 dicembre 2018

ROMA - SASSUOLO 3 - 1


Roma - Stadio Olimpico - mercoledì 26 Dicembre ore 20.30 
Serie A - 18 Giornata
ROMA - SASSUOLO 3 - 1

ROMA: Olsen; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Cristante, Nzonzi; Under, Zaniolo (64′ Pastore), Perotti (68′ Kluivert); Schick (76′ Dzeko).A disposizione: Fuzato, Mirante, Karsdorp, Lu. Pellegrini, Juan Jesus, Marcano, El Shaarawy.Allenatore: Eusebio Di Francesco.

SASSUOLO: Consigli; Marlon, Lemos (45′ Lirola), Ferrari, Dell’Orco; Bourabia, Magnanelli, Djuricic (58′ Di Francesco); Berardi, Babacar, Brignola (63′ Locatelli).A disposizione: Satalino, Pegolo, Magnani, Peluso, Sensi, Matri, Trotta. Allenatore: Roberto De Zerbi.


Marcatori: 8′ Perotti (R.), 23′ Schick, 59′ Zaniolo, 90′ Babacar
Arbitro: Giacomelli




Si rivede Perotti, Scic batte un colpo e Zaniolo s'inventa un "golasso da manuale del calcio": insomma sotto l'albero di Natale ritroviamo la miglior Roma. Naturalmente il Sassuolo, seppur rigenerato dalla cura di mister De Zerbi, non può rappresentare un test troppo probante per capire se la crisi andata in onda durante questo girone d'andata sia davvero messa nel dimenticatoio.



Però stasera abbiamo visto ciò che cercavamo da tempo: un pizzico di fantasia restituitaci dal redivivo Perotti e un gol del Bell'Addormentato. Poi fari puntati su Zaniolo: il ragazzino fa strabuzzare gli occhi partita dopo partita e stasera conferma quella voglia di emergere unita a mezzi tecnici che non proprio tutti gli Under 21 italiani sembrano possedere. Mò però calmi...niente paragoni irriverenti perchè parliamo sempre di un 19enne che gioca in un campionato in cui le difese te se magnano e in cui dopo una partita da dieci e lode, puoi incappare come niente nel flop. Quindi bravo Zaniolo ma continua a lavorare in silenzio e con umiltà.


Capitolo Di Francesco: dopo due mesi di massacro mediatico, mò per i giornali il mister è diventato un profeta perchè in estate aveva detto che Zaniolo era forte. Ma fateme er piacere. Sto cristiano ha dovuto giocare con cinque, sei titolari infortunati, uno spogliatoio leggermente crepato, riserve spesso non all'altezza, arrampicandosi sugli specchi coi moduli più improbabili e questi manco je volevano fa magnà er panettone per quel gobbo moscione de Paolo Sousa.  Vi ho detto tutto....



Singoli: spendo due righe in favore del pòro Bobbi Olsen, lasciato da tutti in balia degli eventi sia a Cagliari che contro il Genoa. Non sarà Alissò ma una serata storta può capitare a tutti. Bobbi nostro si è ampiamente riscattato contro la Juve, evitando il cappottone, e stasera quando in apertura di gara nega a Berardi il gol con un notevole balzo felino. Un pensierino pure su Piè Veloce Fazio: va bene che al 90' stavamo 3 a 0, però farsi bere come un succo di frutta da Babbacar, onestamente, nun se pò vede.

Alla prima occasione Schick recupera palla bruciando sul tempo Ferrari che lo può solo toccare. Per Giacomelli è calcio di rigore. 

Diego Perotti realizza dagli undici metri. Il Monito torna al gol dopo tanti mesi.

Schick dribbla Consigli e sigla il raddoppio giallorosso

L'attaccante ceko festeggiato dai compagni e dall'Olimpico

Zaniolo, dopo una bella fuga sulla destra, la chiude di classe: lo scavetto preciso non lascia scampo nè a Ferrari nè a Consigli

Per Zaniolo è il primo gol in Serie A. E' nata una stella? Ce lo auguriamo



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