domenica 25 aprile 2021

ROMA - ATALANTA 1 - 1

 


Roma - stadio olimpico - giovedì 22 Aprile 2021 - ore 18.30
Serie A - 32 Giornata
ROMA - ATALANTA 1 - 1
ROMA: Pau Lopez; Mancini, Cristante, Ibanez; Karsdorp, Villar (76' Carles Perez), Veretout, Calafiori (46' Bruno Peres); Pellegrini, Mkhitaryan (86' Mayoral); Dzeko.A disposizione: Mirante, Fuzato, Juan Jesus, Santon, Reynolds, Fazio, Pastore, Ciervo, Darboe.Allenatore: Fonseca.
ATALANTA: Gollini; Djimsiti, Romero, Palomino; Maehle, de Roon, Freuler, Gosens; Ilicic (58' Muriel), Malinovskyi (58' Pasalic); Zapata(73' Toloi).A disposizione: Sportiello, Rossi, Sutalo, Caldara, Pessina, Ruggeri, Kovalenko, Miranchuk, Lammers. Allenatore: Gasperini.

ARBITRO: Calvarese di Teramo.
MARCATORI: 26' Malinovskyi (A), 75' Cristante (R).



Punticino sofferto  (che va decisamente largo ai giallorossi). L'Atalanta, specie nel primo tempo, domina la scena sfoggiando tutto il potenziale di una squadra/società divenuta, nel corso degli ultimi quattro anni, tra le migliori in Italia e oramai presente anche in pianta stabile nell'Europa calcistica che conta. 

Dall'altra parte, c'è invece una Roma, reduce dal tremendo ko in casa del Toro, che ha evidentemente deciso di lasciare le residue energie e le speranze di chiudere la stagione con l'acuto nella semifinale di Europa League, unico obiettivo rimasto di un'annata la quale, invischiatasi nel corso del girone di ritorno nella palude degli infortuni e del calo fisico, si è ancora una volta rivelata deludente .

Il pareggio di oggi è principalmente figlio dei tanti errori commessi sottorete dagli uomini di Gasperini (clamoroso quello di Muriel), delle parate di Pau Lopez e dell'espulsione comminata a Gosens, episodio che ha permesso alla Roma di trovare comunque uno scatto di orgoglio culminato nel gol dell'ex Cristante e in un paio di occasioni che hanno visto protagonista Dzeko. Ma per il resto ho visto la squadra ancora una volta sfilacciata, debole, scarsa tecnicamente in alcuni protagonisti e a tratti svogliata, con più di qualche elemento importante girare a ritmi non sufficienti (Karsdorp, Mancini, Villar su tutti). 

Non mi è piaciuta, infine, anche la tenuta mentale dei nostri durante il finale di gara: l'Atalanta, abbastanza provata dopo una ripresa in inferiorità numerica, rischia di piazzare la clamorosa beffa in zona Cesarini mentre il doppio giallo di Ibanez nel giro di pochi minuti mi lascia nel fondo della bottiglia l'ultimo "vaffa" odierno. Insomma, meglio un pareggio che l'ennesima sconfitta ma speriamo che contro il Manchester United vedremo un'altra Roma. Prima però bisogna ancora andare a Cagliari per giocare uno scontro fondamentale per le residue sperane salvezza dei sardi. Auguri.   





















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