martedì 15 dicembre 2015

NAPOLI - ROMA 0 - 0



Napoli - Stadio San Paolo - Domenica 13 Dicembre 2015 - ore 18.00
SERIE A - 16 Giornata
NAPOLI - ROMA 0 - 0


NAPOLI: Reina 6, Hysai 6,5, Albiol 7, Koulibaly 7, Ghoulam 6,5, Allan 6, Jorginho 5,5, Hamsik 6, Callejon 5,5 (67' Mertens 6), Higuain 6, Insigne 6 (88' El Kaddouri Sv). A disposizione:Gabriel, Rafael, Chiriches, Strinic, Maggio, Henrique, Valdifiori, David Lopez, Chalobah, Dezi. All: Sarri
ROMA: Szczesny 7, Florenzi 5 (88' Vainqueur Sv), Manolas 7, Rudiger 6,5, Digne 6, De Rossi 6,5, Nainggolan 6, Iago Falque 5,5 (82' Gyomber Sv), Pjanic 5,5, Salah 5,5 (76' Iturbe Sv), Dzeko 5,5
A disposizione:De Sanctis, Castan, Maicon, Emerson Palmieri, Keita, Uçan, Di Livio, D'Urso, Sadiq. All: Garcia

ARBITRO: Rizzoli di Bologna




PUNTICINO


Alla fine la Roma esce dal San Paolo con la propria porta inviolata e un punticino in saccoccia. Se da una parte lo 0 a 0 strappato nell'infuocata tana del Napoli potrebbe significare un colpo di acceleratore per ridare gas a un morale ormai già da tempo sotto i tacchi dell'undici di Rudi Garcia, dall'altra l'atteggiamento totalmente rinunciatario proposto dai giallorossi, oltre a lasciare l'iniziativa all'undici di Sarri per novanta minuti e oltre a non tirare mai in porta, fa consolidare davvero tanti pensieri negativi.

In un contesto in cui sicuramente contava non perdere, bisogna però registrare anche l'imbarazzante situazione di non riuscire mai (!) a sfruttare la velocità e l'efficacia del contropiede, caratteristica su cui si basava il gioco della Roma di inizio stagione. Ancora una volta assistiamo a errori di misura, di controllo che oggettivamente, alla lunga, finiscono per lasciare molto sconcertati. Anche la tattica di far giocare Dzeko, un acquisto oneroso che in questo momento sembra avere tutte le fattezze di un lento, elefantiaco flop, per piazzarlo lontano dalla porta e renderlo uno dei terminali della manovra di rimessa, appare decisamente incomprensibile. Per non parlare poi del cambio Iago Falque - Gyomber che negli ultimi infuocati minuti conferisce alla Roma un retrogusto alla Cesarone Maldini (leggi tutti dietro i 16 metri a fare il fortino) o, per essere più espliciti, alla provinciale in gita premio alla Scala del calcio.

In un match brutto che, per un motivo o per l'altro, ha comunque registrato l'eclissi di Pjanic per i giallorossi e soprattutto dello spauracchio Higuain per il Napoli, guardato a vista da Manolas e Rudiger come l'oro di Fort Knox, l'eroe della serata, dopo i salvataggi col Bate, si conferma ancora una volta Wojciech Sczeszny, oggi autore di un prodigioso intervento sulla conclusione di Hamsik che ricaccia in gola il ruggito a un San Paolo in fervente attesa del gol vittoria nel corso dei minuti finali.

Morale: moderata soddisfazione per un punticino striminzito ma è evidente che tutto questo non può andare. Cosa si può fare adesso per tentare di riaddrizzare una stagione che vede l'Inter in fuga e la Roma ormai quinta in classifica, sorpassata anche dalla Juve, vittoriosa nell'altro big match contro la Fiorentina?

Importante recuperare l'assetto psicologico (il catenaccio a Napoli, viste le condizioni della squadra, era probabilmente l'unica alternativa anche se il suo uso reiterato potrebbe non essere consono nello stretto futuro)  ma anche e soprattutto quello tattico a partire dal problema punta. A nostro parere uno Dzeko lento, visibilmente in difficoltà e schierato lontano dalla porta avversaria, probabilmente non giova a una compagine orfana di Gervigno e con un Salah ancora convalescente, gli uomini che avevano contribuito a portare in alto i giallorossi nella prima fase del campionato.

Il centrocampo annaspa, col solo Nainggolan a lottare nelle paludi contro i mulini a vento. Pjanic, nonostante la migliore stagione in giallorosso di sempre, continua a giocare a sprazzi e la manovra è terribilmente farraginosa. Florenzi come terzino destro, a parte il momento di forma poco felice, secondo noi, toglie qualcosa a questa squadra. 

Questi probabilmente sono i principali punti su cui dovrà riflettere Rudi Garcia sperando pure che la squadra si svegli e che la società usi i soldi della qualificazione Champions per comprare qualche giocatore vero (terzino destro, due sostituti come centravanti e centrale difensivo). Al contrario, già da adesso, vediamo molto dura un'eventuale risalita nelle zone che contano.

LA STAMPA



Gazzetta dello Sport - SCZESZNY C'E', HAMSIK NO. LA ROMA TIENE A NAPOLI

La Repubblica Sport - NAPOLI - ROMA 0-0 UN PARI CHE FA FELICE L'INTER

Il Corriere dello Sport - IL GOL ANNULLATO A DE ROSSI FA DISCUTERE


IL FILM DELLA PARTITA

Tema della partita è a senso unico: Napoli avanti tutta e Roma a difendersi. Florenzi, apparso ancora appannato, in difficoltà su Insigne.
Manolas ha marcato molto bene Higuain, temutissimo da Rudi Garcia
Partita deludente di Miralem Pjanic che non ha fornito alle punte palloni sfruttabili in contropiede
Nella ripresa De Rossi porta in vantaggio la Roma ma Rizzoli annulla perchè sul cross di Rudiger la palla avrebbe varcato la linea di fondo...

In un centrocampo che annaspa, Nainggolan è l'unico a cercare di chiudere ogni falla
A pochi minuti dal termine Sczeszny nega ad Hamsik il gol del vantaggio
Finita!!! La Roma strappa un punticino ma l'Inter vola a +7 e la Juve la scavalca in classifica. Garcia si ritiene comunque soddisfatto.


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